Ad alcuni, il maxi doppio rene di M4 (ed M3) fa storcere il naso. Quando è troppo (grande), è troppo. Visto il registro estremo di M4 GT4, tuttavia, forse all'edizione ''solo pista'' il doppio rene shock non stona, voi che dite. Presentata alla vigilia del weekend del GT America al Virginia International Raceway, nuova BMW M4 GT4 nasce come auto da corsa: puoi anche acquistarla, a patto di procurarti un team per gareggiare e... 187.000 euro, tasse escluse, gomme escluse. Se ti manca qualche spicciolo, ripiega su M4 CSL: solo 178.000 euro (e lenta lenta, non la è nemmeno lei).
LUSSO PRONTO GARA M4 GT4 un'auto da competizione, eppure equipaggiata di accessori comfort come aria condizionata, parabrezza riscaldato e sedile Recaro ventilato, optional che in fondo tornano utili anche mentre sei in gara. Ma non è esattamente al benessere del suo inquilino, che M4 GT4 seconda generazione assegna la priorità. La carrozzeria è stata notevolmente rielaborata per una migliore aerodinamica: l'enorme alettone posteriore, certo, ma anche un più sofisticato sistema di raffreddamento per i freni.
LEGGERMENTE ESTREMA Sotto il cofano di M4 GT4 ribolle la versione racing del 3 litri 6 cilindri in linea biturbo di M3 e M4 ''civili'', qui accreditato di 550 CV e 479 Nm di coppia e agganciato a un cambio automatico ZF a 7 velocità che guida le ruote posteriori tramite differenziale a slittamento limitato Drexler. Non si conosce il peso esatto: visto il tettuccio e le ruote in carbonio e l'assoluta essenzialità dell'abitacolo, l'ago della bilancia dovrebbe in ogni caso fermarsi sotto i 1.400 kg. Cioè oltre 300 kg prima di M4 Competition, ma anche 200 kg prima di M4 CSL.
PRE-SEASON L'arma di BMW M per le competizioni endurance sta entrando nell'ultima fase di test. Fase che includerà pure la partecipazione alle prossime 24 Ore del Nürburgring e 24 Ore di Portimao. Se la pista restituirà esito positivo (e perché non dovrebbe), start della produzione a ottobre 2022 e prime consegne ai clienti ''pionieri'' in tempo per la stagione piena 2023.