Nissan annuncia ufficialmente l'arrivo della Juke-R, versione da sparo della piccola crossover nipponica. Come anticipato, avrà una mise appariscente e un motore da 480 cv. E' il preludio a una versione sportiva di serie?
UFFICIALE Tutto vero, nessuna bufala. Una Juke da sparo nascerà davvero, lo ha annunciato Nissan tramite un comunicato ufficiale. Si chiamerà Nissan Juke-R, non “Super Juke” come era stata ribattezzata anzitempo in via non ufficiale. Verrà prodotta in due soli esemplari, uno con guida a sinistra e l’altro a destra, entrambe omologati per l’utilizzo su strada. Come previsto avrà il motore della GT-R e un appariscente vestito corsaiolo.
GIU’ DA GARA Alettone posteriore frazionato, parafanghi oversize, prese d’aria sul cofano, cerchi da 20’’ e finiture nere in stile Granturismo e uno spavaldo splitter anteriore. L’avevate mai vista così, la Juke? Fino adesso no, ma è questione di poco tempo ancora. La Nissan Juke-R è ancora “working progress” ma il più del lavoro è stato fatto, assieme alla Casa, da parte della RML Motorsport, storico partner di Nissan sul fronte sportivo e co-autore di questa Juke speciale. Resta da definire solo qualche dettaglio e il palcoscenico di debutto. A motore spento, la prima assoluta la Juke-R dovrebbe concederla al prossimo salone di Tokyo in programma a partire dal 3 dicembre.
CUORE GT Così Nissan continua a cavalcare l’onda d’oro della Juke. Dopo aver varato la Juke Kuro (versione riccamente equipaggiata dal look darkettone) eccola rincarare la dose con questa, ben più sostanziosa, Juke da 480 cavalli. Sotto il cofano scalpita infatti una versione meno potente del V6 3.8 litri biturbo in dote alla Nissan GT-R, che consentirebbe alla piccola crossover nipponica di coprire lo 0-100 in meno di quattro secondi.
INTERNI OFF-LIMITS Altre notizie più specifiche riguardo alle caratteristiche tecniche della Nissan Juke-R dovrebbero giungere a breve. La vettura è ancora in fase di sviluppo e anche degli interni, per il momento, non c’è traccia di una fotografia. In ogni caso sedili sportivi con cinture a cinque punti e una roll cage a vista faranno certamente parte dell’allestimento.
CUI PRODEST? Al di là della curiosità di vedere la Juke vestita da gara, qual è il perché di una versione così estrema, per di più limitata a due pezzi? L’ipotesi più probabile è che dietro a quest’esercizio ingegneristico ci sia la volontà, da parte di Nissan, di misurare l’interesse del pubblico nei confronti di una possibile, futura versione sportiva di serie della Juke.