Presentata in Giappone la Nissan Note 2013, nata dalla concept Invitation. Arriverà anche in Europa
SECOND LIFE Vecchio nome, nuova macchina. In Giappone, Nissan ha presentato in anteprima mondiale la Note 2013, riedizione di un best seller da 940.000 pezzi in sei anni e mezzo in tutto il mondo ma che in Italia non ha mai fatto strage di cuori. La nuova versione, nata dalla Invitation concept vista al salone di Ginevra 2012, rilancia la sfida con una carrozzeria più scolpita. Da settembre sarà in vendita in Giappone, ancora sconosciuta, invece, la data di sbarco in Europa.
DOPO LA MEZZANOTTE… La Nissan Note 2013 era attesa perché, forse con un po’ di facile entusiasmo, ci eravamo fatti venire l’acquolina in bocca con la Invitation concept, che effettivamente aveva sorpreso favorevolmente. Inutile nascondere, ora, che la favola sia un po’ scemata. Vuoi perché alcuni effetti speciali sono logicamente spariti, vuoi perché, in ossequio alle ferree leggi della catena di montaggio, alcuni elementi stilistici sono stati banalizzati, vedi i fari, la calandra e le luci posteriori. Dopotutto stiamo sempre parlando di una world-car, destinata ad essere venduta in tutto il mondo.
QUATTRO OCCHI Un passo avanti rispetto alla vecchia Note, un po’ noiosetta, la Note 2013 l’ha certamente fatto, soprattutto grazie a una fiancata molto più movimentata, mentre il frontale – anch’esso elaborato – sfoggia linee più tese rispetto a prima. Migliorati anche gli interni, più in linea con gli standard delle compatte europee. La Nissan Note 2013 arriverà con il 1.2 Dig-S da 98 cv già in dote alla Micra, con il 1.2 d’ingresso da 80 cv e con una variante a gasolio riservata all’Europa. Tra i gadget offrirà il Nissan Around View Monitor, dispositivo munito di sensori e telecamere per una visibilità a 360° nelle manovre di parcheggio solitamente riservato a modelli di segmento superiore.