Al COP21 accordo Nissan - Enel per i flussi di energia Vehicle to Grid
NON PIU’ AUTO MA CENTRALI MOBILI Il concetto di base è semplice: ricaricare l’auto elettrica nelle ore notturne (quando l'energia costa meno) ed eventualmente rivendere alla rete l'enengia inutilizzata alla rete nelle ore diurne (quando costa di più), ottimizzando i consumi e guadagnando pure qualcosa. Il sistema, studiato da Nissan e realizzato con la collaborazione di Enel, si chiamerà Vehicle to Grid e sarà il primo esperimento concreto di integrazione tra veicoli e rete elettrica. Quando il progetto partirà, i possessori di Nissan Leaf saranno i primi a saggiare i vantaggi di questa iniziativa ma per farlo dovranno aspettare fino a marzo 2016 quando prenderà forma il concept finale.
500 KM IN UNA NOTTE Tra l'altro, con un nuovo dispositivo di ricarica da 7kW, installato all'interno di stazioni di servizio di concezione inedita, basterà circa una nottata per ricaricare unpacco batterie di maggiore capacità, come quello da 60 kW e 500 km di autonomia, che al momento è in fase di sviluppo nella sede del Centro Ricerca e Sviluppo di Atsugi, in Giappone.
DANIMARCA E GERMANIA IN POLE L’accordo tra Nissan e Enel, stretto alla XXI Conferenza delle Nazioni Unite sul Cambiamento Climatico (COP21) di Parigi, prevede di dare precedenza a Germania e Danimarca per vedere se tutto funziona come dovrebbe. In un secondo tempo l'esperimento coinvolgerà i Paesi Bassi e altri Paesi nordeuropei. Speriamo solo di non finire ultimi...