MX-5 Italia Road&Track - una passione che parte dal cuore

MX-5 PER TUTTI. TUTTI PER MX-5 Può essere nuova, usata non c’è differenza di scheda tecnica o di prezzo. L’importante è possedere una Mazda MX-5. Un oggetto inanimato è vero, composto principalmente da plastica e metallo, però capace non solo di creare emozioni pure alla guida ma anche di far nascere nuove amicizie, legami e amori. E’ possibile trovare tutta questa alchimia partecipando ai raduni realizzati, spesso e volentieri, da ragazzi appassionati della mitica due posti giapponese ancora detentrice del primato di sportiva a due posti più venduta al mondo.

180 PERSONE E GENERAZIONI A CONFRONTO È questo lo spirito con cui gli organizzatori hanno impostato uno dei raduni più importanti del panorama nazionale, andato in scena sabato 16 settembre, denominato per l’occasione MX-5 Italia Road&Track, con la collaborazione di Sodalizio Triveneto Miata, MX-5 Passion Roma, Registro Storico MX-5 e Mondiale Racing, per dar vita ad una vera e propria festa. Presenti alla parata 115 equipaggi per un totale di 180 appassionati, numeri niente male per un raduno tra “privati”, che hanno letteralmente invaso la piazza del Duomo di Voghera con miata di inizio anni ‘90 NA, passando per le fine anni ‘90 e 2005 NB e NC, arrivando alle recenti ND e RF attualmente in listino Mazda in Italia. Tutte marcianti, tutte tirate a lucido, tra le 100% stock, soft tuning e vere MX-5 da corsa targate, pronte per le foto di rito prima dello start del raduno Nazionale MX-5 Italia Road&Track.

CUORE IN PISTA AL TAZIO NUVOLARI Partiti alla scoperta dell’Oltrepò Pavese, un luogo che riesce sempre a regalare scenari e strade decisamente divertenti dove poter sfruttare le principali armi delle Mazda MX-5, ci sono continui cambi di direzione, tornanti in salita e pendenza e anche qualche rettilineo dove far sentire, al vicino di carovana, la voce dello scarico XXL modificato ad arte. Il punto più alto del raduno viene toccato quasi a fine giornata. L’autodromo è uno dei preferiti da noi di Motorbox: l’ormai famoso Circuito Tazio Nuvolari di Cervesina in provincia di Pavia. Qui va in scena una delle più belle iniziative solidali: l’incontro con alcuni membri della ONLUS Associazione Paraplegici Lombardia, ospitati a bordo delle MX-5 private, a cui verranno devoluti dagli organizzatori del raduno parte delle quote versate dai partecipanti. L’emozione è stata fortissima, al limite della commozione, e la felicità sembrava regnasse sovrana sopra l’autodromo Tazio Nuvolari, dove si sono susseguiti ininterrottamente turni di pista e dove tutto si è svolto tra agonismo e correttezza. Nessun Vettel, Verstappen o Raikkonen dell’ultima ora, tutti hanno dimostrato di volersi divertire senza correre rischi, con la testa sulle spalle e il cervello sempre acceso; un must soprattutto quando si guida in pista.

LA RIFLESSIONE FINALE Sorge spontaneo chiedersi che fine faranno tutti questi miatisti felici con piccole auto, alcune ultraventennali prive di servosterzo e aria condizionata e tutti i numerosi appassionati che prediligono una guida sincera e diretta a tutti i comfort delle nuove vetture. Nel 2017 sembra di fare la guerra ai mulini a vento visto l’inevitabile prossima guida autonoma e con la sempre più certa proliferazione di auto elettriche e ibride nel breve periodo. Non bisogna disperare perché Mazda sa di avere una clientela forte in Italia e nel Mondo e, ultima generazione docet, avrà sempre la miata giusta per ogni appassionato.