Dalle supercar a 12 cilindri a microcar per la città, ma con l'arma segreta. Microcar col dna da auto sportiva. Oppure SUV, come più piace a te. Dall'atelier di ingegneria Gordon Murray Design (GMD), ecco Motiv, concept di quadriciclo elettrico costruito secondo il processo di produzione brevettato iStream. Che è speciale perché...
Motiv, il quadriciclo elettrico alla Gordon Murray maniera
LEGGEREZZA Carrozzeria composta di pannelli in fibra riciclata, numero di componenti ridotto ai minimi termini, peso complessivo inferiore del 20% rispetto a un processo tradizionale. Ecco allora che l'architettura iStream si adatta, per le sue caratteristiche, a un ampio portafoglio di veicoli che vanno dal quadriciclo elettrico alle sportive a motore centrale, passando per gli sport utility. Visti i tempi, naturale che il principale destinatario del telaio chiavi in mano confezionato dalla GDM sia il mercato degli electric vehicle: minor peso, uguale migliori prestazioni ma soprattutto maggiore autonomia di percorrenza. La palla spetta ora ai Costruttori: pianale iStream by Gordon Murray un progetto meritevole di attenzione?
Motiv, la speciale architettura iStream
ABOUT MOTIV Mostrato in anteprima alla fiera Cenex-LCV di Millbrook in Gran Bretagna, dal canto suo il concept Motiv nasce come esempio di ''veicolo di mobilità individuale e di e-hailing autonomo''. Misurando 2 metri e 53 e pesando 376 kg senza la batteria, è classificato come un quadriciclo ma è conforme alle stesse normative sui crash test delle autovetture tradizionali.
POWERTRAIN La batteria da 17,3 kWh è circa due volte più grande di quella montata su veicoli simili, offrendo un'autonomia di 200 km (o 150 km in modalità autonoma). Può essere caricata a una velocità fino a 35 kW: nel range 20-80%, tempi di ricarica di 40 minuti. L'energia dell'accumulatore viene inviata a un motore elettrico posteriore da 27 CV. Di serie climatizzatore automatico, freni antibloccaggio, un ampio schermo di infotainment da 24 pollici e porte elettriche apribili verso l'alto.
Motiv, le speciali portiere ad apertura verticale
NON SOLO AUTO ''Crediamo che il portafoglio ampliato del processo iStream - dichiara Jean-Philippe Launberg, direttore di GMD - sia la risposta a una vasta gamma di esigenze di mobilità. Ci rivolgiamo a tutti i Costruttori che desiderano sviluppare automobili e veicoli commerciali di volume medio-basso che non possono essere fabbricati in modo redditizio con le metodologie oggi esistenti''. Automotive, ma non solo: la tecnologia iStream si presta anche all'aeronautica. Ultraleggeri, droni cargo: chissà...