Caro benzina? La Mitsubishi ASX cala la carta del bifuel: tra il 1.6 benzina e il 1.8 diesel si inserisce la variante benzina-gpl.
TEMPISMO PERFETTO Quattromilacinquecento immatricolazioni – di cui un quarto riservato alla clientela femminile - dal giugno 2010 ad oggi non sono poche, eppure la sensazione che lascia, almeno in Italia, è ancora quello di un’auto sottovalutata. Così, non la bastasse la martellante campagna pubblicitaria di questi giorni in televisione, la Mitsubishi ASX gioca la carta del Gpl. Con perfetto tempismo sul caro-benzina.
30 DI… PIENO Il bifuel (benzina+gpl) va ad aggiungersi alle altre due opzioni disponibili: il 1.8 diesel da 150 cv e il 1.6 benzina da 117 cavalli. Con valori di coppia, potenza e velocità di punta sostanzialmente invariati rispetto alla versione a benzina, la variante gpl della Mitsubishi ASX fa registrare emissioni nettamente inferiori 127 g/km di CO2 (che diventano 129 senza la tecnologia stop&go) e i seguenti consumi: 6,7 l/100 km nell’extraurbano, 7,8 nel ciclo combinato e 10 in ambito urbano. Un un pieno di GPL, ovvero 40 litri, costa circa 30 euro.
PREZZI La differenza di prezzo rispetto alla tradizionale ASX a benzina è di 1500 euro in più. Le versioni bifuel attaccano il listino a 20.450 euro, per arrivare a un prezzo massimo di 25.000 euro nell’allestimento top di gamma (Intense Panoramic). In mezzo c’è l’ASX bifuel Invite che costa 22.800 euro.