Logo MotorBox
news

Mini Countryman WRC in dettaglio


Avatar di Luca Cereda, il 06/10/10

14 anni fa -

Correrà con il numero 37 e una livrea tra passato e presente. Ecco svelate tutte le caratteristiche della Mini che torna ai rally...

Benvenuto nello Speciale SALONE DI PARIGI 2010, L'ELENCO AGGIORNATO, composto da 100 articoli. Seleziona gli articoli di tuo interesse cliccando il sommario SALONE DI PARIGI 2010, L'ELENCO AGGIORNATO qui sopra, oppure scorri a fondo pagina la panoramica illustrata dell'intero speciale!

RIPARTE LA SFIDA Nel bel mezzo dell'estate era stata ufficializzata la notizia del ritorno alle corse, ora ecco la macchina. Parliamo di Mini e della WRC, il bolide realizzato sulla base dell'ultima arrivata a listino, la Countryman, e che si prepara a sancire il grande rientro di un protagonista storico dei rally. La Mini non è più quella dei "tre moschettieri" - Hopkirk, Mäkinen e Aaltonen - e dei successi di Montecarlo negli anni Sessanta, ma proverà lo stesso a ripercorrerne le orme. Nel 2011 la vedremo fare qualche apparizione in qualche tappa scelta ad hoc del WRC, dopodiché parteciperà il suo primo vero campionato nell'edizione 2012.

FIANCHI A SCACCHI Le prime foto la ritraggono in splendida forma e pronta alla battaglia. Alettone posteriore issato a mo' di vessillo, maxi-presa d'aria centrale sul tettuccio e fari aggiuntivi d'ordinanza schierati in punta di naso, la Countryman WRC ha mantenuto i colori sociali storici della Mini (tettuccio bianco e scocca rossa) con l'aggiunta di qualche deco' che ne disegna una livrea al passo coi tempi (e con l'iconologia della Mini moderna), vedi l'abbondante scacchiera che sventola sulle fiancate e l'emblema stilizzato della Union Jack sul parabrezza.

VEDI ANCHE



IN MINIGONNE Il resto lo fanno i soliti interventi aerodinamici sulla scocca - tipo i parafanghi "bombati", l'aggiunta delle minigonne - e l'allestimento interno (vedi foto) con sedili sportivi, rollbar e strumentazione da corsa: tutti questi ritocchi sono affidati alle sapienti mani della Prodrive, preparatore specializzato nello sviluppo di auto da competizione con 6 titoli mondiali all'attivo. Lunga 411 cm e larga 182, questa WRC - che è dotata di trazione integrale permanente - misura 65 chili in meno della Countryman di serie più leggera (ciò significa 180 in meno della versione 4x4 in commercio). Un peso complessivo che è al limite del minimo consentito dal regolamento FIA.

MILLESEI Sotto il cofano pulsa un 1.6 benzina turbocompresso a iniezione diretta sviluppato appositamente dal team Bmw Motorsport. La cilindrata è stabilita per regolamento, la potenza invece non è stata dichiarata. In abbinamento al millesei c'è un cambio sequenziale a sei marce. A completare il kit da corsa, infine, sospensioni Prodrive Öhlins, cerchi modello ATS gommati Michelin e freni AP Racing. Ruote e Freni prevedono una doppia scelta a seconda della superficie: per le prime, diametro da 15'' sul Gravel, da 18'' su Tarmac; i secondi sono rispettivamente a 4 pistoni da 300 o 355 mm.

NEOLAUREATO La Countryman WRC correrà con il numero 37. Alla guida, come pilota di punta, la scelta è ricaduta sul trentunenne irlandese Kris Meeke, ex pupillo di Colin McRae. Meeke in passato ha già corso con vetture sviluppate dalla Prodrive (una Subaru Impreza, ndr) ma è al volante delle Peugeot che si è tolto le maggiori soddisfazioni. L'anno scorso, su una Peugeot 207 S2000 si è laureato campione IRC, vincendo le tappe in Brasile, Azzore, Ypres (Belgio) e in Italia il rally di Sanremo. 


Pubblicato da Luca cereda, 06/10/2010
Gallery
  • Gallery - immagine 2#
  • Gallery - immagine 3#
  • Gallery - immagine 4#
  • Gallery - immagine 5#
  • Gallery - immagine 6#
  • Gallery - immagine 7#
  • Gallery - immagine 8#
  • Gallery - immagine 9#
  • Gallery - immagine 10#
  • Gallery - immagine 11#
  • Gallery - immagine #12
  • Gallery - immagine #13
Salone di Parigi 2010, l'elenco aggiornato