Mini: arriva la prima ibrida plug-in. Più bilanciata e a trazione integrale, sarà la più rapida di tutta la gamma in accelerazione
ÈQUASI PRONTA Lo sviluppo è quasi terminato e dovremmo vederla debuttare molto presto: parliamo della nuovissima Mini plug-in hybrid, che per prima porterà questa tecnologia nella gamma del costruttore inglese.
A PILE IN AUTOSTRADA Secondo il costruttore l'ibrida "alla spina" sarà in grado di fare molta strada in modalità completamente elettrica e di raggiungere i 125 chilometri l'ora a emissioni zero. Ma soprattutto sposterà addirittura più in alto il famoso go-kart feeling che caratterizza il piacere di guidare una vera Mini.
LA PIÙ SCATTANTE DI TUTTE Il peso aggiuntivo delle batterie e del motore elettrico, dice la casa, ha permesso un migliore bilanciamento della vettura, che ora ha anche un baricentro più basso. La risposta del motore elettrico, combinata con una trazione migliorata, permette accelerazioni più incisive che su qualsiasi altro modello della gamma Mini.
TRAZIONE INTEGRALE Già, perché qui il motore elettrico trasmette potenza alle ruote posteriori, mentre quello a benzina è collegato alle anteriori. Risultato: la Mini ibrida plug-in sa trasformarsi, all'occorrenza, in un'auto a trazione integrale. L'azione dei due motori, coordinata dal controllo elettronico di stabilità DSC, garantisce di scaricare a terra la potenza con la massima efficacia e una superiore precisione di guida in curva.