La pioniera delle moderne coupé cabriolet si rifà il trucco e si rinnova a livello meccanico, con motori più potente e dai consumi più bassi. Il nuovo model year arriverà su strada a primavera con una dotazione più ricca e raffinata.
DOPPIA CIFRA L'età a doppia cifra deve fare un certo effetto a una sportiva, come gli "anta" per le signore. Fatto sta che poco dopo aver soffiato sulle dieci candeline di compleanno la SLK si concede un maquillage mirato ma di un certo effetto e appare più in forma che mai. Anche se resta chiaramente riconoscibile al primo colpo d'occhio, questa Mercedes cambia in oltre 650 componenti, dalla carrozzeria alla meccanica passando per la dotazione di accessori.
HA NASO La novità più evidente campeggia fiera alla base del frontale. La parte bassa del fascione paraurti ospita uno spoiler dall'aspetto inedito, in cui i due baffi esterni sembrano disegnare una freccia. Poco più sopra, il cofano nasuto continua a tenere banco e guida lo sguardo verso i nuovi specchiretrovisori con indicatori di direzione integrati a Led. In coda, le luci hanno ora un trasparente più scuro, ispirato a quello delle versioni AMG. Altri tocchi sportivi vengono dai terminali di scarico trapezoidali e dall'estrattore che sottolinea il posteriore.
MUSICA, MAESTRO! Nell'abitacolo si segnalano soprattutto il nuovo volante a tre razze con tasti multifunzione e la strumentazione rivista e corretta. All'assortimento dei possibili rivestimenti si aggiungonodue alternative in pelle, una rossa scura che ricorda gl'interni della mitica 300 SL "ali di gabbiano" e una beige. Per il resto spicca la presenza di un nuovo impianto audio NGT 2.5, che integra di serie il sistema Bluetooth ed è capace di lavorare a braccetto anche con un iPod. Per chi non si accontentasse, tra gli optional c'è uno stereo Harman Kardon Logic7.
BEVE MENO Le news sono altrettanto numerose anche sul fronte motori. Alla base della gamma il due litri sovralimentato della 200 Kompressor guadagna 21 cv e tocca ora quota 184. Anche la coppia massima passa da 240 a 250 Nm mentre i consumi scendono drasticamente, da 8,7 a 7,7 litri per i canonici 100 km. Anche la SLK 280, ferma a quota 231 cv, riduce la sua sete di benzina, accontentandosi di 9,3 litri sulla stessa distanza,in luogo dei precedenti 9,7.
PASSI AVANTI Nella nuova gamma si fa notare però soprattutto il V6 da 3,5 litri, che, pur mantenendo invariata la cilindrata (3.498 cc), si rinnova profondamente nell'alimentazione, nella distribuzione e ha ora un maggior rapporto di compressione. I passi avanti sono in tutte le direzioni: il picco di potenza passa da 272 a 305 cv, la coppia lievita da 350 a 360 Nm e il limitatore è ora tarato sui 6.800 giri con licenza di chiudere un occhio fino a 7.200 quando le temperature e le pressioni sono regolari.
A PRIMAVERA Gira e rigira, dunque, l'unico motore che resta invariato è quello di punta, il V8 5.5 da 360 cv e 510 Nm che spinge la SLK 55 AMG. Quest'ultima è offerta di serie con il cambio automatico 7G-Tronic, mentre le altre tre versioni hanno una trasmissione manuale a sei marce. Sempre di serie per la 55 AMG e a richiesta per le altre SLK c'è anche uno sterzo sportivo con assistenza variabile e più diretto di un buon 25%. L'intera gamma debutterà sul mercatoa primavera. In attesa di conoscere i prezzi per l'Italia, si può dare una sbirciatina al listino tedesco, di norma più basso, che parte dai 36.503 euro della 200 Kompressor per arrivare ai 69.050 euro della 55 AMG.