Le auto del futuro (ma anche quelle del presente) saranno sempre più simili a computer su ruote, e le case stanno preparandosi alla rivoluzione informatica già in corso. Tra quelle più impegnate nello sviluppo di software proprietario c’è anche Mercedes, che ha presentato oggi il suo nuovo sistema operativo MB.OS, nato per diventare il cuore pulsante di tutti i modelli basati su piattaforma MMA (Mercedes Modular Architecture), il cui debutto è previsto per il 2025.
SISTEMA OPERATIVO MB.OS
Mercedes MB.OS, c'è anche Zoom per le videocall
Nato come sistema operativo che segue l’auto dalla progettazione al cliente, passando per la catena produttiva e commerciale, MB.OS si espanderà e crescerà grazie alla possibilità di integrazione con prodotti di partner di terze parti. Tra questi c’è Nvidia, il produttore di schede grafiche già impegnato da anni nell’industria automotive, e che fornirà la sua competenza per i sistemi di guida automatizzata di livello 2 e 3. Grazie ad Antstream arriveranno tanti videogame arcade, e soluzioni di videoconferenza in auto con l’integrazione di Webex e Zoom. E poi c’è Google.
L’INTEGRAZIONE CON LA GRANDE G
Mercedes MB.OS, le soluzioni di Nvidia per la guida assistita
L’accordo con Alphabet permette a Mercedes di essere la prima casa ad accedere alle nuove funzionalità e ai nuovi - e più ricchi - dati della piattaforma di navigazione Google Maps Platform, con informazioni dettagliate sui luoghi, informazioni sul traffico in tempo reale, percorsi automatici e una geolocalizzazione molto più accurata dell’auto. I dati di Google Maps serviranno anche per alcune funzioni di guida assistita come la regolazione automatica della velocità in corrispondenza di rotonde, incroci o curve. Il sistema operativo dialogherà con la batteria dell’auto e le mappe di Google per la pianificazione dei viaggi, con una precisione e un’affidabilità nel calcolo dell’autonomia resa possibile dal fatto che il sistema operativo (e non Google) ha accesso a tutti i dati dell’auto. Da ultimo, l’infotainment di Mercedes integrerà la app di YouTube.
Mercedes MB.OS, arrivano le mappe dettagliate di Google Places
ANCHE L’INTELLIGENZA ARTIFICIALE Non arriverà ChatGPT a chiacchierare con il conducente, ma le soluzioni di AI di Google verranno utilizzate - tra le altre cose - da Mercedes per costruire nuove esperienze per i clienti e analizzare i dati delle flotte.
GIÀ DA OGGI A partire da oggi, sui veicoli Mercedes che montano l’ultima generazione di MBUX, sarà scaricato un aggiornamento che integra Place Details di Google, che fornisce informazioni dettagliate su oltre 200 milioni di luoghi e aziende in tutto il mondo, compresi orari, foto, valutazioni e recensioni.
LA MERCEDES SOCIAL
Mercedes MB.OS, il videogame Angry Birds in azione
La nuova Classe E, di cui abbiamo pizzicato nei giorni scorsi i primi prototipi, arriverà nei concessionari già quest’estate. E in occasione della presentazione del nuovo Sistema Operativo MB.OS, la casa di Stoccarda ha mostrato i nuovi interni della grande berlina tedesca, che spiccano per un nuovo schermo simile al più grande Hyperscreen MBUX, con l’unica differenza che il cluster della strumentazione dietro il volante rimane in un display separato, mentre gli schermi centrale e davanti al passeggero sono coperti da un’unica lastra di vetro. Diversamente dall’Hyperscreen attuale, lo schermo davanti al passeggero funziona anche mentre l’auto è in movimento, grazie a una tecnologia basata su telecamera che riduce la luminosità e il rischio di distrazioni per chi è alla guida.
Mercedes MB.OS, il social Tik Tok preinstallato sull'auto
TIK TOK Il nuovo sistema di infotainment di Classe E permette di installare app di terze parti come Webex e Zoom per le videoconferenze (noia), il browser Vivaldi (noia), il videogame Angry Birds (ottimo!) e il social Tik Tok (geniale). A questo proposito, non manca neppure la fotocamera per selfie e video, vista anche sulla berlina BYD Han a Parigi.
MUSICA DA VEDERE Su nuova Classe E vengono rivoluzionate anche le normali luci ambientali, che cambiano colore e pulsano in base al ritmo o al genere di musica, o alla traccia sonora di film e app. Su richiesta, l’impianto Surround Sound System Burmester 4D supporta anche la tecnologia Dolby Atmos, trasformando sempre più l’auto in una vera e propria sala da concerti.
Mercedes MB.OS, le icone di Tik Tok e Angry Birds nello schermo del passeggero
LE ALTRE NOVITÀ Sarà più semplice dialogare con l’assistente personale (sperando che diventi un po’ meno stentoreo nei toni), senza dover pronunciare la frase “Hey Mercedes”; nuove routine di intelligenza artificiale si occuperanno di automatizzare funzioni a cui l’utente ricorre abitualmente senza necessità del suo intervento. Su richiesta saranno poi disponibili le prime ventole dell’aria condizionata elettriche e a controllo digitale, con programmi specifici contro il mal d’auto e lo stress.