Mercedes ha presentato il proprio piano per il futuro che porterà ad avere tanti nuovi modelli elettrici
DALLA BENZINA ALL’IDROGENO Il futuro di Mercedes è monocolore: verde. Dai nuovi motori appena presentati, tra i quali spicca il V8 benzina con filtro anti particolato, ai futuri diesel, sempre più puliti ed efficienti. Per arrivare, nel 2020, ad avere una gamma di vetture full electric basate su una piattaforma creata appositamente per auto a trazione elettrica. Per farlo la Casa tedesca potrà contare su ben 5,4 miliardi di euro, meno della metà dei 14 miliardi messi sul piatto per ricerca e sviluppo.
PAROLA D’ORDINE: OTTIMIZZARE A parlare della mobilità di domani firmata Mercedes è stato Thomas Weber, responsabile del reparto ricerca e sviluppo del gruppo Daimler, in occasione del Tech Day della Casa della Stella. Come scritto prima i primi passi per auto sempre più verdi passeranno dall’ottimizzazione dei motori a benzina e gasolio. Una mano la darà il piccolo sistema elettrico da 48 Volt (ISG) che verrà montato in principio sul nuovo benzina 6 cilindri in linea (codice M256) per poi sbarcare su tutta la gamma propulsori. Attualmente le emissioni di gamma sono pari a 123 g/km, con l’obiettivo di arrivare presto a quota 100 grammi di CO2 emessa ogni chilometro. Ciò significa sia produrre motori a combustione interna sempre più puliti, sia aumentare la presenza di modelli elettrici.
IBRIDAZIONE PER TUTTI Assieme a motori benzina e diesel sempre più verdi ci sarà un forte processo di ibridazione dei modelli Mercedes, con l’arrivo delle nuove GLC Coupé 350 e 4Matic ed E 350 e. Nel 2017 poi, in occasione del restyling, la Mercedes Classe S monterà un nuovo pacco batterie agli ioni di litio in grado di garantire una percorrenza in modalità 100% elettrica di circa 50 km.
ARRIVA LA SMART Nel 2017 sarà anche il turno della smart elettrica, proposta sia in versione fortwo (coupé e cabrio) sia, per la prima volta in assoluto, in versione forfour. Debutteranno in anteprima mondiale al prossimo Salone di Parigi e verranno commercializzate prima negli USA e successivamente in Europa e resto del mondo.
IL PIENO DI IDROGENO Nello stesso anno debutterà la Mercedes GLC F-CELL, ovvero la versione a idrogeno della suv media di Stoccarda. “La celle a combustibile sono parte integrante della nostra strategia” ha dichiarato Weber, spiegando poi come la GLC F-CELL rappresenterà una novità assoluta per quanto riguarda le auto a idrogeno. La suv monterà infatti un pacco batterie agli ioni di litio da 9 kWh ricaricabile tramite una normale presa di corrente e capace di muovere l’auto per una cinquantina di chilometri. Si tratterà quindi della prima Fuel-Cell con tecnologia plug-in. Grazie all’idrogeno potrà percorrere altri 450 km.
PIATTAFORMA DEDICATA In futuro le Mercedes elettriche potranno contare su una piattaforma dedicata, sviluppata appositamente per ospitare motori a emissioni zero e pacchi batteria di diverse dimensioni. Una prima occhiata gliela si potrà dare a ottobre al Salone di Parigi grazie a una concept di lusso e grandi dimensioni. Da lei nasceranno nuovi modelli di serie, per arrivare ad avere ogni modello in commercio con una propria versione elettrica.
ANCHE PER I COMMERCIALI L’elettrificazione di Stoccarda toccherà anche il parco veicoli commerciali. Già dal 2015 il gruppo Daimler sta testando su strada il Fuso Canter E-Cell, mosso da un motore elettrico da 110 kW (150 cv) e 650 Nm di coppia e per il 2030 il 70 dei Mercedes Citaro (bus per il trasporto pubblico locale) saranno mossi da motori a emissioni zero.