Non una sola versione da sparo ma un'intera gamma di proposte: le Mercedes CLS Shooting Brake Brabus sono pronte a soddisfare esigenze diverse, con il denominatore comune della sportività.
ACCENTO TONICO La Mercedes CLS Shooting Brake si sta giusto affacciando sul mercato ma c’è già chi si dà da fare per dare un’affilata ai suoi artigli. Si tratta dei ragazzacci della Brabus che, davanti a una macchina che cerca di coniugare eleganza, versatilità e sportività, fanno di tutto per mettere l’accento su quest’ultimo aspetto. E a differenza di quanto fatto in altre occasioni, qui i riflettori finiscono puntati su un’intera gamma di trasformazioni e non su una nuova versione ipervitaminizzata.
GIU’ DA GUERRA La cura Brabus riguarda prima di tutto l’estetica delle versioni più tranquille della Mercedes CLS Shooting Brake, modificata tra le altre cose con spoiler maggiorato e fascione paraurti anteriore più movimentato, parafanghi con sfoghi per l’aria e minigonne… meno mini. Sulle varianti più sportive gli interventi sono invece più limitati, visto che già di loro gli esemplari griffati AMG adottano un body kit vistosetto. Stesso discorso anche per gli interni, con un catalogo di personalizzazioni quasi sconfinato.
RASOTERRA Anche a livello di assetto esistono interventi più o meno radicali per la Mercedes CLS Shooting Brake Brabus. Si parte da semplici molle Bilstein in luogo di quelle originali per arrivare a una rivisitazione dell’intero reparto sospensioni sulle macchine dotate di molleggio semi-attivo Airmatic, con un ribassamento che arriva fino a 35 mm. Quest’ultimo è il massimo per esaltare il look dei cerchi oversize, che raggiungono i 20” di diametro con pneumatici anteriori 255/30 e posteriori 295/25.
SECONDA SPREMITURA Quanto ai motori, i tecnici Brabus propongono kit dedicati a ciascuno dei componenti della gamma. Il turbodiesel 2.1 della 250 CDI può essere dotato del kit ECO PowerXtra D4 che fa salire la potenza di 31 cv e la coppia massima a 560 Nm. La ricetta per la 350 CDI si chiama invece ECO PowerXtra D6S, con un’unità di controllo ausiliaria che porta il motore a lavorare in modo diverso in modalità Eco (con un solo incremento della coppia ai medi, da 620 a 670 Nm) o in Sport (con la potenza massima che passa da 265 a 313 cv), facendo scendere il crono nello 0-100 fino a soli 5,9 secondi.
MUSICA, MAESTRO! Per V8 Biturbo della CLS 500 c’è invece il pacchetto Brabus B50 – 500, che, come lascia intuire il nome, porta il picco di potenza a 500 cv tondi tondi, con una velocità massima di 300 km/h. Per coloro che non volessero accontentarsi delle prestazioni delle CLS 63 AMG di serie c’è poi la variante Brabus B63 – 620, con 619 cv, 1.000 Nm di coppia. Per lei il tempo dichiarato nello 0-100 è di 4,2 secondi, mentre francobollando l’acceleratore al pavimento si può arrivare fino a 320 km/h. Per questa Mercedes CLS Shooting Brake la ciliegina sulla torta è rappresentata dalla valvola sullo scarico che può essere aperta tramite un pulsante al volante per avere una colonna sonora più tonante, mentre chi bada più al sodo sarà contento di sapere che su tutte le Mercedes CLS Shooting Brake c’è un differenziale a slittamento limitato.