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Nubi grigie si addensano sull'economia di Dubai? A Stoccarda fanno spallucce e scelgono il Salone dell'Emirato Arabo per presentare la versione cabriolet della nuova Classe E. La prevendita inizia a giorni e le prime consegne sono previste per la primavera.
A VOLTE RITORNANO Dopo circa una quindicina d'anni d'assenza, la versione cabriolet torna a far parte della gamma della Mercedes Classe E. E per questa rentrée a Stoccarda hanno deciso di puntare sul classico: niente tetto metallico pieghevole bensì una tradizionale capote in tela, più leggera e meno ingombrante una vota ripiegata. Quest'operazione richiede giusto una ventina di secondi e può essere effettuata anche in movimento, fino a 40 km/h, rubando poco spazio ai 390 litri del bagagliaio.
ATTILLATA La scelta dà i suoi frutti dal punto di vista estetico, con la macchina che mantiene tutto sommato inalterate le eleganti proporzioni della variante coupé, che rappresenta la base di partenza per la scoperta. Nessuna novità nel frontale, che vede straconfermata la doppia coppia di fari romboidali, in coda e neppure lungo la fiancata, che mantiene il taglio a cuneo tipico dell'ultima generazione della Classe E. I riflettori sono tutti per la capote, che gira molto attillata sopra le teste dei quattro passeggeri, senza appesantire la linea. Una volta ripiegata la tela, questa Mercedes si dimostra piuttosto filante e slanciata, nonostante la linea di spalla sia piuttosto alta.
AL CALDUCCIO La particolare attenzione al comfort posta dalla berlina e dalla coupé dovrebbe fare da denominatore comune anche alla Cabrio, che promette di tenere i passeggeri al riparo da spifferi e vortici d'aria. In tal senso dovrebbe giocare un ruolo importante una piccola aletta pronta a sollevarsi sopra il parabrezza per "pulire" il flusso d'aria e indirizzarlo lontano dalle teste degli occupanti. Scontata poi la presenza nella dotazione dell'AirScarf, il sistema che con le sue bocchette alla base dei poggiatesta convoglia aria calda sul collo per dare tepore nelle giornate più fredde.
CINQUINA Quanto alla famiglia dei motori, l'offerta si articolerà attorno a cinque unità, tre a benzina e due a gasolio. Tra i primi aprirà le danze la versione 250 CGI (1.8 sovralimentata da 204 cv), seguita dalla 350 CGI (3.5 V6 da 292 cv) e con la 500 (5.4 V8 d 388 cv) a fare da punta di diamante. Il turbodiesel d'accesso sarà il 2.1 della 250 CDI da 204 cv mentre per i macinatori di chilometri dal piede pesante ci sarà il tre litri V6 della 350 CDI con i suoi 231 cv. Non è poi da escludere che in un secondo tempo la Cabrio sia proposta anche in variante 200 CGI con il quattro cilindri 1.8 in configurazione più tranquilla da 184 e in allestimento 63 AMG, con il V8 da 525 cv.