La familiare di Stoccarda si rinnova sulla scia della berlina e si candida a fare da vedette a Francoforte. I suoi punti di forza sono la capacità di carico e la versatilità, assieme a una gamma molto completa e articolata.
PRIORITA' C'è chi le station wagon le fa pensando soprattutto all'immagine, con posteriori filanti ma poco funzionali, e c'è invece chi la praticità la mette sempre e comunque in primo piano. Per filosofia, la Mercedes appartiene senza dubbio al secondo gruppo e lo dimostra ancora una volta con la nuova Classe C familiare, che sarà presentata a giorni al Salone di Francoforte.
HA PIU' FACCE Da un punto di vista stilistico la giardinetta segue come ovvio le linee guida tracciate dalla recente berlina. Il muso è praticamente identico, con la mascherina diversa a seconda dei gradi di allestimento. Per la sportiva Avantgarde c'è la stella a tre punte che troneggia fiera in mezzo al frontale, neanche fosse la cometa sulla capanna del presepe. Per la Elegance c'è invece una mascherina in stile rasoio Gillette, con lamelle cromate sovrapposte e stelletta a fare da mirino sul cofano, mentre la Classic, con il nome che si ritrova, altro non può fare che puntare sulla sobrietà.
TASTO MAGICO Pure le luci richiamano chiaramente quelle della tre volumi ma qui sono inserite in un contesto ben più imponente, anche se per nulla goffo. La coda della nuova Classe C SW è la naturale conseguenza di una fiancata che sale a cuneo e di un padiglione che, invece, piega morbido all'ingiù. A chiudere il tutto c'è un portellone chiamato Easy-Pack che, caso più unico che raro nella categoria, è ad azionamento completamente elettrico: per aprirlo e chiuderlo c'è solo da schiacciare un pulsante.
SHERPA PER VOCAZIONE Alle sue spalle si apre un bagagliaio la cui capacità va dai 485 ai 1.500 litri, dotato tra le altre cose di due ganci per le borse, di quattro occhielli per il fissaggio del carico, di un contenitore per le buste della spesa e di due tendalini copribagagli. Interessante è anche il dato relativo alla lunghezza totale dell'interno della Classe C SW, che raggiunge quota 282 cm, ben 17 in più rispetto al modello oggi a listino.
A TUTTA FORZA Molte migliorie si segnalano anche sul fronte meccanico, a loro volta mutuate dalla nuova Classe C berlina e concentrate sulle versioni d'accesso. La gamma si apre con la C 180 Kompressor da 156 cv (prima erano 143), seguita dalla C 200 Kompressor da 180 cv (ex 160). Quanto al fronte diesel, anche la C 200 CDI fa un bel passo in avanti, guadagnando 20 cv, da 150 a 170. Sono invece confermati i motori a sei cilindri dellaC 230 (204 cv), della C 320 CDI (224 cv), della C 280 (231 cv) e della C 350 (272 cv). Quest'ultima è l'unica del gruppo a montare di serie in cambio automatico 7G Tronic, mentre tutte le altre sono equipaggiate con un manuale a sei marce.
PER TUTTI I GUSTI E in tema di equipaggiamenti, la nuova Classe C SW si annuncia anche ben dotata sotto il profilo della sicurezza, con di serie sette airbag, gli appoggiatesta attivi e il controllo elettronico della stabilità ESP. Nella lista degli optional sono invece previsti il tetto panoramico, il climatizzatore a tre zone e i seggiolini per i bambini integrati nel divano, per i paparini modello, mentre, per chi ha il piede destro più pesante del sinistro, ci sono anche le sospensioni attive Agility Control e il classico pacchetto sportivo AMG, con assetto ribassato.