Signori, si volta pagina! La best-seller di Stoccarda non solo si rinnova da cima a fondo ma cambia radicalmente filosofia. La sobria berlina del passato mostra i muscoli e diventa più sportiva e tecnologica che mai.
ALLA MODA Alla fine a Stoccarda hanno deciso di adeguarsi all'andazzo generale. Visto che le berline oggi vanno di moda atletiche e muscolose, al momento di stilizzarela nuova Classe C gli stilisti della Stella a tre punte hanno tirato fuori la loro anima sportiva. La tre volumi, che debutterà a marzo al Salone di Ginevra per arrivare subito dopo nelle concessionarie, attinge così a piani mani dalle forme della recentissima coupé CL, tanto nelle parte anteriore quanto in quella posteriore.
HA DUE FACCE Il frontale, mostrando una certa parentela anche con la Classe B, si sporge in avanti per mettere inprimo piano la mascherina.Per la prima volta in casa Mercedes, quest'ultima assume un aspetto diverso a seconda degli allestimenti. Quello sportivo, chiamato al solito Avantgarde, ha una calandra con tre listelli massicci e una grande stella al centro. La stessa soluzione è prevista anche per gli esemplari AMG, abbinata a paraurti più pronunciati e minigonne laterali. Le versioni più conservatrici, Elegance e Classic, utilizzano invece una mascherina con quattro listellicromata, sormontata dal tradizionale "mirino" sul cofano.
E' CRESCIUTA A rendere forte il family feeling con gli altri più recenti modelli di Stoccarda provevdono anche i passaruota carnosi e lanervatura che segna in obliquo la fiancata. La coda s'ispira a sua volta alla CL, con linee molto morbide e un taglio arcuato. Rispetto al modello attuale le dimensioni crescono. La nuova Classe C è lunga 4.581 mm (+ 55 mm) e larga 1.770 (+ 42), mentre il passo raggiunge quota 2760 (+ 45).
EX NOVO Lo stretching della carrozzeria promette un miglioramento dell'abitabilità in tutte le direzioni. Oltre che più ampio, l'abitacolo è designato ex novo. La plancia bicolore ha un disegno massiccio, con la consolle centrale impettita e sormontata da un grande display da 7" a scomparsa. I volanti multifunzione, a tre o quattro razze a seconda della versione, s'intonano bene con la strumentazione che mantiene sempre un aspetto piuttosto sportivo.
HANNO MENO SETE Per mantenere su strada le promesse fatte dal look, alla Mercedes si sono mossi su tutti i fronti. Fiore all'occhiello della nuova Classe C è il pacchetto Agility Control, che comprende ammortizzatori a smorzamento variabile, uno sterzo più diretto rispetto al passato e un cambio a sei marce migliorato negli innesti e nella manovrabilità. Anche i motoristi non sono stati con le mani in mano. Il motore d'accesso resta il 180 Kompressor ma la sua potenza passa dai 143 ai 156 cv, con la coppia che sale da 220 a 230 Nm. Valori in crescita anche per il 200 Kompressor, che guadagna 20 cv, arrivando a quota 184, con una coppia di 250 Nm. Nonostante la maggior prestanza, per entrambi scendono i consumi medi, rispettivamente di 0,3 e 0,5 litri, per attestarsi a 7,6 e 7,9 litri ogni 100 km.A TUTTA FORZA Stessa scena anche sul fronte dei quattro cilindri a gasolio: le versioni 200 CDI e 220 CDI richiedono 0,3 litri di gasolio in meno sulla canonica distanza dei 100 km, accontentandosi di sorseggiarnein media 6,1 litri. Nel primo caso la potenza massima sale da 122 a 136 cv. Nel secondo l'incremento è da 150 a 170 cv, con la coppia che va a braccetto e tocca un picco di 400 Nm, con un incremento del 18%. Restano invece sostanzialmente immutati i sei cilindri. Sono dunque straconfermati il turbodiesel 320 CDI (224 cv) e i benzina 230 (204 cv), 280 (231 cv) e 350 (272 cv). Quest'ultimo è abbinato di serie al cambio automatico a sette marce 7G-Tronic (ottenibile a richiesta anche con gli altri V6).
HI-TECH Quanto ai gadget tecnologici, la Classe C ne ha davvero per tutti i gusti. Si va dagli impianti stereo con telefono e vivavoce Bluetooth integrati al sistema di comandi vocali Voicetronic, passando per un nuovo sistema di navigazione con disco rigido da 30 GB. Per non appesantire troppo il disegno con una miriade di tastini, molti comandi sono accentrati e attivabili con il manopolone sistemato sul tunnel centrale. In tema di sicurezza meritano infine una menzione il sistema Pre-Safe, che fa da supervisore all'Esp favorendo il controllo in situazioni critiche, e i fari bixeno Intelligent Light System, che distribuiscono il fascio di luce con cinque logiche diverse a seconda del percorso e delle necessità.