La crisi dei semiconduttori ha portato a una netta contrazione del mercato per il mese di settembre; in Italia aggiungiamoci anche l’esaurimento degli incentivi per le auto ecologiche, ed è facile capire come si sia arrivato a un -32,7% rispetto allo stesso mese dello scorso anno, e a -26,2% rispetto al 2019. Brutte notizie, insomma, anche per l’ambiente: meno immatricolazioni di auto nuove vuol dire che la gente continua a guidare vetture più vecchie, e quindi più inquinanti.
Mercato auto in Europa, settembre 2021: BEV + PHEV superano le auto a gasolio
IL SORPASSO In questo clima tutt’altro che sereno c’è però una piccola, buona notizia (almeno per l’ambiente): quasi un quarto delle auto immatricolate in Europa sono 100% elettriche, oppure ibride plug-in, segnando uno storico sorpasso delle auto a batteria nei confronti di quelle alimentate a gasolio. Nel Regno Unito, nel mese di settembre, Tesla Model 3 è stata l’auto più venduta in assoluto. In agosto, Volkswagen ID.3 (provata anche dal nostro Ernesto Carbone) è stata la più gettonata, almeno nel settore delle EV, mentre il gradino più alto del podio in assoluto spetta alla regina Dacia Sandero (qui la nostra prova su strada).
Mercato auto in Europa, settembre 2021: Tesla Model 3 l'auto più venduta in UK
CIAO CIAO DIESEL Continua insomma il declino, ormai inarrestabile, del gasolio, a cui tutte le amministrazioni (locali, regionali e nazionali) hanno da tempo dichiarato guerra. Una guerra a tratti insensata, incomprensibile agli occhi dei consumatori, scatenatasi dopo dieselgate del 2015. La strada per le auto elettriche è spianata, ma tutt’altro che priva di scossoni: basti ricordare che qui da noi gli incentivi per elettriche e plug-in sono finiti, e questo provocherà sicuramente un deciso stop alle vendite di BEV e PHEV nei prossimi mesi. E il 2030 non è poi così lontano...