McLaren P1 GTR: grafiche di ispirazione alla MP4/4 di Senna, aerodinamica migliorata e quasi 1.000 CV di potenza. Buon Natale!
THE MAGICAyrton Senna per molti è stato il più grande pilota della sua era. Per tanti, forse il più grande di sempre. È normale che la scuderia che l'ha portato a vincere tutto, la McLaren, voglia omaggiare uno dei suoi piloti leggendari. E stavolta le cose sono state fatte davvero in grande. Da Woking arriva la McLaren P1 GTR con grafiche di ispirazione MP4/4, la monoposto di Formula 1 che portò il paulista al suo primo trionfo iridato nel 1988.
OMAGGIO Grande Sacerdote dell'evento è la squadra in forza alla MSO, McLaren Special Operation, che nel corso del tempo ha dato vita a esemplari unici su commissione delle supercar partorite da Woking. Anche se il logo Marlboro non può più essere associato alla scuderia inglese, i richiami alla livrea storica sono palesi, con badge evocativi e frasi pronunciate da Senna inserite nella fibra di carbonio. «Non sono nato per finire secondo o terzo. Sono nato per vincere.»
UNICA Esemplare numero 12 di 58 prodotti, questa McLaren P1 GTR è la versione da pista dell'hypercar più estrema partorita dalla storia recente del costruttore britannico. Nata sulla base della McLaren P1, l'esemplare in questione presenta un nuovo splitter anteriore ed un'aerodinamica rivista e migliorata, capace di innalzare il carico a 800 kg rispetto i precedenti 600. Anche il motore da 3.8 litri V8 biturbo è stato rivisto e aggiornato nella potenza, con quasi 1.000 CV a disposizione.
LA STORIA Disegnata da Gordon Murray, uno dei più geniali progettisti della storia della Formula 1, la McLaren MP4/4 detiene il record di vettura più vittoriosa della storia della categoria, forte di un 93,8% di vittorie. Per essere precisi, la monoposto affidata a Senna e Prost vinse tutte le gare in calendario ella stagione 1988 ad eccezione del Gran Premio di Monza, in cui le Ferrari di Berger e Alboreto fecero doppietta in un circuito brianzolo listato a lutto a seguito della scomparsa poche settimane prima del Drake, Enzo Ferrari.