Mazda ha iniziato la produzione della MX-30 e-Skyactiv R-EV per il mercato europeo (qui il nostro primo contatto con la versione full-electric). L’auto nasce nello stabilimento N.1 di Ujina a Hiroshima, ed è la prima Mazda dopo ben 11 anni a disporre di un motore rotativo Wankel ausiliario (l’ultimo modello fu la RX-8, prodotta fino al 2012). Nella sua lunga storia, Mazda ha prodotto complessivamente oltre 1,99 milioni di veicoli con motore rotativo.
Rotore del propulsore Wankel
IL WANKEL COME RANGE EXTENDER La MX-30 e-Skyactiv R-EV è un veicolo elettrico ibrido plug-in (in serie). Il suo motore Wankel funge sostanzialmente da generatore, caricando la batteria o se necessario fornendo energia aggiuntiva al motore elettrico (qui l'intervista a MIMO '23 all'AD. di Mazda Italia). A muovere le ruote ci pensa sempre il propulsore a corrente. La batteria da 17,9 kWh, garantisce un’autonomia di 85 km: una percorrenza ideale per coprire gli spostamenti quotidiani. Inoltre, il motore rotativo estende il raggio d’azione dell’auto, rendendola adatta anche a percorrere lunghi viaggi.
Mazda MX-30 e-Skyactiv R-EV: il motore Wankel
QUANDO ARRIVA? Mazda MX-30 rappresenta l'approccio multi-soluzione di Mazda per raggiungere la neutralità climatica. Nel processo di progettazione sono stati utilizzati prodotti naturali come sughero e tessuti realizzati con materiale riciclato. Pensate che il sistema fotovoltaico da 1,1 MW dello stabilimento di Hiroshima genera l’elettricità necessaria per caricare le MX-30 e-Skyactiv R-EV appena prodotte prima della loro spedizione. Mazda MX-30 e-Skyactiv R-EV è disponibile nei tre allestimenti Prime Line, Exclusive Line e Makoto con prezzi compresi tra i 38.520 euro e 41.770 euro. Inoltre, sono previste due versioni speciali, Advantage ed Edition R, caratterizzate da dotazioni di serie esclusive, con prezzi rispettivamente di 40.020 euro e 46.020 euro. Le prime unità della MX-30 e-Skyactiv R-EV arriveranno nelle concessionarie italiane a partire dall’autunno 2023.