Dici Mazda e pensi al Wankel, il suo iconico motore rotativo. Pensi ad un motore rotativo e dici Mazda RX-7. La speranza di una nuova vettura sportiva rotativa riconquista slancio grazie a Mazda Iconic SP, sofisticata concept bi-rotore ibrida. Ovvero?
Mazda Iconic SP, il Wankel non lascia, raddoppia
PREQUEL Se Mazda Iconic SP, star dello stand del marchio al Japan Mobility Show 2023 insieme a Mazda MX-5 2024, ti sembra familiare, forse è perché hai ancora in mente il concept Vision Study Model (vedi foto sotto) rivelato alla fine del 2022. Con la differenza che la Vision Study era una concept esclusivamente digitale, mentre a Tokyo abbiamo un'auto in carne ed ossa. “Adoriamo MX-5 e il mondo ama MX-5'', sostiene Masahiro Moro, presidente e CEO di Mazda, durante la cerimonia del reveal. ''Siamo determinati, anche nell’era dell’elettrificazione, a mantenere viva la gioia di guida che la MX-5 rappresenta e Mazda Iconic SP, col suo propulsore EV a doppio generatore rotativo, è la soluzione dei nostri sogni”.
Mazda Vision Study Model (2022)
RX-7 NEL CUORE Le dimensioni effettive del prototipo (4.180 mm di lunghezza, 1.850 mm di larghezza e 1.150 mm di altezza) sono molto vicine all'ultima generazione di RX-7 (o RX-7 FD, 1992-2022: vedi foto sotto). Col suo powertrain rotativo e il suo design elegante, in effetti è impossibile non creare un collegamento con l'iconica sportiva Mazda anni Novanta. E a proposito del suo speciale propulsore...
Mazda FD RX-7 (1992-2002)
DOUBLE WANKEL Mazda ha da poco lanciato un nuovo ibrido rotativo (su MX-30 e-Skyactiv R-EV) che utilizza un singolo rotore per alimentare un motore elettrico nelle funzioni di range extender. La Iconic SP si avvale invece di ben due rotori, oltre che di un motore elettrico, in grado di bruciare una moltitudine di combustibili, idrogeno compreso. L'auto pesa 1.450 kg, la potenza dichiarata è di 370 CV: circa 100 kg in più sulla bilancia, ma anche circa 100 CV in più rispetto a RX-7.
Mazda Iconic SP vista da dietro
RX-STYLE Gruppi ottici a parte, in termini di design, la SP è dunque quasi identica al Vision Study Model. L'elegante profilo coupé, il cofano basso, la superficie liscia, il finestrino laterale curvo e le proporzioni generali imitano invece proprio RX-7. L'abitacolo è minimalista, con selettore di marcia per il cambio automatico e un touchscreen al centro del cruscotto con indicazioni su frenata rigenerativa, launch control, aerodinamica attiva, controllo vettoriale della forza G e una telecamera a 360 gradi. A sua volt,a il display del conducente riporta la lettura della forza G e una minimappa del circuito cittadino di Monaco.
Gli interni
PASSAGGI DI CONSEGNE Ancora presto per suggerire una data di uscita precisa. Possiamo solo formulare alcune speculazioni, tenendo conto che l’attuale generazione di MX-5 si avvicina ai nove annie che il suo ciclo vita è quasi terminato. Una Iconic SP pronta per la strada potrebbe diventare realtà entro, facciamo, 2-3 anni.
Mazda Iconic SP in arrivo entro il... 2026?