La carriera che l'aspetta è già segnata e ci vuol poco a capirlo. I suoi gradi dicono che è ancora un prototipo ma presto sarà promossa ad ammiraglia. La sua carrozzeria anticipa la prossima berlina di punta della Lexus, che avrà, naturalmente, un motore ibrido.
DESTINO SEGNATO Ci risiamo! Ecco l'ennesimo tentativo di spacciare per concept car qualcosa che di provvisorio ha ormai ben poco. A provarci questa volta è la Lexus, che al SEMA di Los Angeles ha svelato il "prototipo" LF-Sh. Vogliamo scommettere che alla fine del 2006il modello che entrerà in listino al posto dell'attuale LS sarà lacopia fedele della berlina protagonista della kermesse californiana?
VOLTA PAGINA A rafforzare questa convinzione non è solo l'aspetto definitivo della stragrande maggioranza dei dettagli. C'è anche la linea generale, che rappresenta la naturale evoluzione dello stile deglialtri modelli della Casa, GS e IS, entrambi molto recenti. Rispettoalla LS si volta decisamente pagina, con la classica carrozzeria a tre volumi che lascia spazio a forme molto più sportive, con un taglio del padiglione quasi a coupé.
MUSO LUNGO La sagoma vede il lungo cofano proteso in avanti fare da contraltare a una coda raccolta e massiccia. Dai lati della mascherina parte un motivo a U che solca tutto l'anteriore, confluendo poi nei montanti del parabrezza, molto inclinatiall'indietro. Il tetto scivola svelto sul terzo montante lasciando pocospazio ai vetri, in chiara inferiorità territoriale rispetto ailamierati nella vista laterale.
GIA' VISTO La coda ha uno stile piuttosto pulito anche se non molto originale. Sarà per il fatto che le luci si allungano verso la fiancata, sarà per la loro scelta cromatica bianco-rossa, fatto sta che una certa somiglianza con la BMW Serie 5pare piuttosto evidente. A dare un tocco personale e grintoso ciopensano le aperture nel paraurti che sembrano mascherare i terminali discarico, richiamando la forma delle prese d'aria anteriori.
H... COME IBRIDA Quello che si cela sotto la pelle della LF-Sh lo svela proprio l'ultima lettera del nome che, come prassi consolidata nel Gruppo Toyota, indica la presenza di una propulsione ibrida. Dalle parti del Sol Levante restano sul vago ma è scontato l'abbinamento di un V8 a benzina e motori elettrici per ottenere un sistema di trazione integrale sul genere di quello della RX400h. Il tutto con un rapporto tra prestazioni ed emissioni nocive che si può pronosticare già ai vertici della categoria.