Resta ancora una primizia americana, ma al salone di New York ha sfoggiato importanti novità. Ecco la Lexus ES 2013, ora anche ibrida.
ESOTICA Sebbene non sia ancora giunta in Europa, la sua carriera oltreoceano continua. E soprattutto, continua a rinnovarsi lei, la Lexus ES 2013, presentata in anteprima al salone di New York. Tra le novità spicca il debutto della variante ibrida, la ES 300h. Ma la berlinona giapponese, allungatasi fino a quasi 4,90 metri, sfoggia anche importanti ritocchi a frontale e un abitacolo riprogettato.
A MUSO DURO Un po’ più di dinamismo e di presenza: questo è quanto la calandra nuova di zecca e gruppi ottici più felini – muniti di luci diurne a led- infondono al frontale della Lexus ES 2013, senza tuttavia minare l’aplomb classico del casato, tendente al lusso sobrio più che sportivo. L’abitacolo ha invece una zona di comando più orientata al guidatore e vanta – assicura Lexus- una migliore insonorizzazione rispetto al modello precedente. Per ascoltare musica in silenzio ma anche, volendo, navigare in pace grazie al Remote Touch Interface, il sistema di infotainment di Lexus che, oltre a gestire attraverso un’unica interfaccia tutti i gadget della ES, è predisposto per connettersi direttamente a Facebook o Pandora, per dirne un paio.
BIO O PEPATA? Prezzata attorno ai 40.000 dollari, la Lexus ES 2013 sbarcherà nelle concessionarie americane a fine estate. Gli yankee potranno scegliere tra la variante ibrida, la ES 300 Hybrid, o la ES 350 con motore V6 3.5 litri da 268 cv abbinato a un cambio automatico a sei marce. L’ibrida, che non è plug-in e può percorrere in modalità EV solo una manciata di chilometri, conta su un quattro cilindri da 2.5 litri che fa squadra con una trasmissione CVT, un motore elettrico e un pacchetto-batterie nickel-metallo idruro. Per una potenza massima combinata generata dal sistema di circa 200 cavalli.