Bianco per i fari e la luce di retromarcia, rosso per gli stop e i fanali posteriori, ambra per le frecce: questi sono i colori tradizionalmente approvati per i gruppoi ottici delle auto. Mercedes-Benz rompe gli schemi ottenendo l'approvazione - per ora da parte delle autorità della California e del Nevada, negli USA - per adottare luci blu turchese sulla parte anteriore, sui lati e sul retro dell'auto. No, non per andare a comandare sulla tangenziale dell'Area 51 (quella base militare USA, in Nevada appunto, dove alcuni credono ci siano gli UFO), bensì per avvisare i pedoni che la funzione di guida autonoma del sistema Drive Pilot è attiva.
INCONTRI RAVVICINATI DI UN CERTO TIPO Già, perché se pure è passato quasi un decennio da quando la tecnologia della guida autonoma è diventata oggetto di ricerca e discussione, stiamo ancora cercando di capire come farla funzionare al meglio, come renderla sicura e come regolamentarla. Un aspetto che Mercedes ritiene non secondario è come avvisare i pedoni e gli altri automobilisti se le auto intorno a loro stanno marciando con un essere umano alla guida oppure sotto il controllo del computer. E la soluzione che propone è l'adozione di luci colorate ad hoc. In questo modo, ognuno può regolarsi come meglio crede: uomo avvisato... come dice il proverbio?
ALZA L'ASTICELLA Le luci turchesi fanno parte del dispositivo Drive Pilot di Mercedes, il nuovo sistema di livello 3 che per ora è autorizzato solo in California e Nevada. Il sistema consente ai conducenti di rilassarsi un po' di più negli ingorghi su alcune autostrade, permettendo loro anche di distogliere lo sguardo dalla strada quando il veicolo si muove a velocità inferiori a 65 km/h. Si tratta di un salto di qualità rispetto ad altri sistemi di assistenza alla guida, come il Full Self Driving di Tesla o il Super Cruise di GM, che richiedono ai conducenti di rimanere costantemente vigili. Un obbligo non sempre rispettato, che negli USA è costato a Tesla il richiamo di quasi tutte le auto da lei prodotte: oltre due milioni.
QUANDO ARRIVA La scelta del blu turchese non è casuale, ma dettata dal fatto che nessun altro lo utilizza: né per l'illuminazione delle auto normali né per i lampeggianti delle auto di servizio della polizia o dei veicoli di soccorso. Mercedes è la prima a ricevere l'approvazione per il suo utilizzo e questo nuovo colore farà la sua comparsa attorno alle luci posteriori e ai fari delle Mercedes EQS e Classe S in Nevada e California, a partire dall'inizio del 2024. Per l'Europa e l'Italia, in particolare, l'attesa è ancora lunga.
Allestimento | CV / Kw | Prezzo |
---|---|---|
EQS 450+ Extra | - / - | 130.537 € |
EQS 450+ Luxury | - / - | 133.758 € |
EQS 450 4Matic Extra | - / - | 134.441 € |
EQS 450 4Matic Luxury | - / - | 137.662 € |
EQS 500 4Matic Extra | - / - | 143.103 € |
EQS 500 4Matic Luxury | - / - | 146.324 € |
EQS 580 4Matic Extra | - / - | 158.988 € |
EQS 580 4Matic Luxury | - / - | 162.209 € |
EQS 53 AMG 4Matic+ Extra | - / - | 178.349 € |
EQS 53 AMG 4Matic+ Luxury | - / - | 182.009 € |
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Scheda, prezzi e dotazioni Mercedes-Benz EQS