La sigla sembra criptica ma il suo mistero è presto svelato. Tutto riguarda il nuovo motore: L sta per longitudinale, P per posteriore e 640 sono i cavalli erogati che fanno dell'ultima nata di Sant'Agata un'autentica castigamatti.
BENE, BIS Non paga del fatto di aver stupito tutti in occasione del Salone di Detroit, dove il prototipo della Miura ha catalizzato l'attenzione, la Lamborghini si accinge a calare un altro carico di briscola. Al Salone di Ginevra verrà infatti svelata l'ultima arma totale di Sant'Agata, destinata stavolta alla quasi immediata produzione in serie. Si tratta di una versione ipervitaminizzata della Murcielago, chiamata LP640, che arriverà nelle concessionarie attorno a metà anno e che, stando alle indiscrezioni, costerà circa 25-30.000 euro più della Murcielago "normale".
OCCHI AGLI SPIFFERI Rispetto a quest'ultima, la LP640 si riconosce per un diverso e più accurato studio aerodinamico. Il paraurti anteriore ha uno spoiler più pronunciato e prese d'aria di maggiori dimensioni. Anche le aperture lungo le fiancate sono più grandi, mentre più sopra si notano specchietti retrovisori di nuovo disegno. Nella zona posteriore tiene invece banco il terminale di scarico singolo, inquietante e cupo come una caverna, che si apre nel bel mezzo del diffusore posteriore per ottimizzare i flussi d'aria. Anche l'abitacolo è aggiornato, con sedili supersportivi ma più confortevoli, con una strumentazione dotata di una nuova grafica e con un nuovo impianto stereo Kenwood dotato di schermo da 6,5".
GUANTO DI VELLUTO... Più che quello che si vede è però quello che non si vede a giustificare il maggior esborso richiesto per la LP. Il motore mantiene il classico schema V12 a 48 valvole ma beneficia d'interventi tanto profondi da potersi definire praticamente nuovo. L'aumento di corsa e alesaggio porta la cilindrata da 6.192 cc a 6.496, con modifiche anche alla testata, all'impianto di alimentazione e al sistema di fasatura variabile. Interventi si registrano anche a livello dell'elettronica, con una diversa mappatura della centralina e un nuovo acceleratore drive-by-wire in grado di assicurare una risposta più dolce ai comandi nella marcia a bassa velocità.
...E PUGNO DI FERRO A chi staccherà l'assegno sta però molto più a cuore quel che accade quando si affonda il piede destro sul pedale e da questo punto di vista pare impossibile che qualcuno abbia di che lamentarsi. Come dice il nome stesso, la potenza massima è di 640 cv, erogati a 8.000 giri e il picco di coppia è di 660 Nm al regime di 6.000 giri. La Murcielago LP640 si fionda da 0 a 100 km/h in soli 3,4 secondi, distaccando la versione "base" di 4 decimi e avendo la meglio, anche se di strettissima misura, pure sulla Ferrari Enzo.
GIU' IL PIEDE Per ottenere simili tempi con il cambio manuale a sei marce standard ci vuole un gran manico, mentre optando per il sequenziale E-Gear tutti possono fare un figurone. Questo cambio ha infatti un launch control che gestisce al meglio la situazione garantendo tempi record a raffica. Al pilota non resta che tenere giù il piede e i nervi saldi, gli stessi requisiti indispensabili anche per arrivare alla velocità massima, che dovrebbe essere prossima ai 340 km/h.
(AT)TRAZIONE INTEGRALE Per permette di sfruttare in relativa sicurezza simili prestazioni nulla è lasciato al caso. Il telaio, in acciaio e fibra di carbonio con struttura honeycomb, supporta sospensioni a doppi triangoli rinforzate a livello delle barre stabilizzatrici e con un più raffinato software a gestire l'ammortizzamento elettronico. La trazione è integrale Viscous Traction. In condizioni normali la potenza viene scaricata a terra per il 70% dalle ruote posteriori e per il restante 30% da quelle anteriori ma tale rapporto varia a seconda delle necessità. In situazioni limite, tutta la coppia motrice può essere destinata alle sole ruote anteriori oppure a quelle posteriori.
PER GLI INCONTENTABILI I cerchi sono da 18" in alluminio e ospitano pneumatici Pirelli P Zero Rosso nelle misure 245/35, davanti, e 335/30, dietro. Al di là dei cerchi fanno capolino dischi in acciaio da 380 mm all'anteriore e da 355 mm al posteriore. A richiesta, la LP640 può essere ordinata anche con le gomme P Zero Corsa, con quattro dischi da 380 mm in materiale ceramico abbinati a pinze a sei pistoncini oppure con una copertura trasparente per lasciare in vista il motore. Come se l'occhio, già così, non avesse ancora avuto la sua parte...
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