Bielle roventi nel segno del Toro. Ve lo immaginate? Qualcuno lo ha fatto con questa Lamborghini Hot Rod. Per ora solo una virtual car...
FUSIONI IMPOSSIBILI Da Sant’Agata Bolognese alla West Coast la strada è lunga, molto lunga. Ma mai quanto la distanza che idealmente separa – parlando di automobili - una hot rod americana da una Lamborghini: da un lato ferri vecchi con verniciature bizzarre e in grembo un pesante V8, dall’altro sofisticate scocche in carbonio, componentistica e tecnologie allo stato dell’arte e a spingere almeno un V10. Due universi paralleli destinati a non incontrarsi mai, almeno fino a ieri. Finché qualcuno non ha immaginato questa Lamborghini Hot Rod.
VIRTUAL CAR Niente paura, si tratta di pura fantasia. Lamborghini Hot Rod rimane il volo pindarico di due designer, Pawel Wisniewski e Jans Slapins, portatori “insani” di creatività. Tipi coraggiosi, senza dubbio, perché l’idea di vestire una hot rod da Lamborghini ha dell’inedito, più che dell’originale. Anche se, per il momento (ma forse anche per sempre) è soltanto in una manciata di elaborazioni grafiche e nulla più. Dovesse mai prendere corpo, la Lambo Hot Rod avrebbe un motore V8 small block e un cambio sequenziale a 6 rapporti. Oltre che un potenziale acquirente decisamente eccentrico e danaroso.