Lamborghini celebra come meglio non potrebbe i uoi cinquant'anni in Giappone: ecco 5 uniche Aventador S Roadster
ISPIRATA DAGLI ELEMENTI Per celebrare al meglio i suoi cinquant’anni dallo sbarco in Giappone del 1967, Lamborghini pensa in grande. Con cinque uniche Aventador S Roadster 50th Anniversary Japan, il Toro di Sant’Agata veste in maniera a dir poco unica le sue supercar spinte dal V12. Ma andiamo con ordine
TUTTE UNICHE Tecnicamente, tutte e cinque le Aventador S presentate a Tokyo sono degli esemplari unici realizzati dal centro Ad Personam di Lamborghini, che consente personalizazioni praticamente infinite della propria automobile. Le Aventador traggono ispirazione diretta dagli elementi, differenziandosi l’una dall’altra. Acqua, Terra, Fuoco, Vento e Cielo: sono queste le cinque Aventador S Roadster. Ad un primo sguardo, la differenza principale sta nel colore della carrozzeria, mentre dando uno sguardo agli interni, si trova sempre un richiamo nella colorazione che viene utilizzata per i dettagli di stile, a cominciare dagli ideogrammi nipponici presenti un po’ dappertutto e raffiguranti il nome dell’auto. Il motore V12 è l’unità capace di erogare 740 Cv e 690 Nm di coppia, utili per raggiungere i 100 km con partenza da fermo in 3 secondi e una velocità massima di 350 km/h.
TERRA MAGICA È inutile negarlo: quando presentò nel 1967 la 400 GT in Giappone, Lamborghini rimase stregata dal fascino del paese del Sol Levante. Nel corso degli anni, la casa che fa capo a Volkswagen è cresciuta in Estremo Oriente, tanto da far diventare il Giappone il secondo mercato di riferimento a livello globale. E quando la Urus verrà presentata il prossimo 4 dicembre, c’è da scommettere che più di qualche giapponese farà a gara per mettersela il prima possibile in garage.
