La Kia Optima T-Hybrid è un'ibrida diesel molto interessante. Al di là del taglio della carrozzeria, il suo sistema di propulsione potrebbe infatti arrivare anche in Italia in tempi ragionevolmente brevi
AVRA' UN SEGUITO In Italia la Kia Optima non è in vendita ma prima di liquidare frottolosamente questa Kia Optima T-Hybrid sarebbe meglio capire bene cosa si nasconde sotto il suo cofano. Qui trova posto infatti un sistema di propulsione ibrido che ha debuttato un po' in sordina nella prima metà dell'anno e che presto potrebbe equipaggiare anche modelli destinati al nostro mercato. A comporlo sono un turbodiesel 1.7 CRDI e un piccolo motore elettrico da una quindicina di cavalli, alimentato da batterie allo zinco carbone.
DIAMOCI UN TAGLIO Si tratta di una soluzione datata rispetto alla tecnologia che sfrutta gli ioni di litio ma che ha comunque una sua validità, vuoi per la sua semplicità, vuoi per il fatto che qui l'elettrico è chiamato a svolgere un ruolo marginale, di supporto rispetto al quattro cilindri a gasolio. Grazie al suo aiuto, comunque, la Kia Optima T-Hybrid può dare un taglio a consumi ed emissioni (un venti per cento rispetto a una turbodiesel normale), incrementando invece la potenza (anche qui di un venti per cento circa).