RENEGADE E COMPASS, L'ACQUISTO VIAGGIA IN RETE
Il clima non è dei migliori, l'auto non è in cima alle preoccupazioni degli italiani e il mercato versa in uno stato comatoso. Prima o poi, tuttavia, l'emergenza finirà e sarà possibile di nuovo assaporare il gusto della guida, meglio ancora se in formato ecosostenibile. I preordini di Jeep Renegade e Compass 4xe ''First Edition'', serie speciale dei primi modelli Jeep a convertirsi all'ibrido plug-in, sono aperti ormai dallo scorso gennaio. Col mese di aprile scatta invece la campagna vendite in senso completo, e poiché il contratto non puoi sottoscriverlo in concessionaria, FCA Group percorre la via del web. Comprare un'auto stando a casa? Si può, eccome.
Jeep Renegade 4xe, oltre 50 km in modalità full electric
PRONTO, CHI CHATTA Per fronteggiare le difficoltà del momento, gli showroom Jeep si aprono in modalità ''virtuale''. Lo fanno grazie all’applicazione Google Hangouts Meets, una delle più popolari piattaforme per gestire le relazioni a distanza. Senza nemmeno abbandonare il divano o la scrivania è perciò possibile non solo esplorare tutte le caratteristiche di Renegade e Compass plug-in hybrid, ma anche dialogare con un consulente, intavolare la trattativa, infine anche concludere l'affare, tutto quanto da remoto. L’Italia è per Jeep il primo mercato a lanciare questa modalità di contatto a distanza, formula sperimentale che presto verrà allargata anche ad altri Paesi.
Jeep Renegade e Compass 4xe, a prova di inverno artico
BEHIND THE SCENES Tutto è dunque pronto per l’arrivo della coppia di modelli con la quale per il brand americano apre ufficialmente il nuovo corso ''green''. E in omaggio ai tecnici e ingegneri che hanno sviluppato Renegade e Compass 4xe, ecco un suggestivo video tributo. Un cortometraggio (vedi gallery) che riprende il test lungo 3.800 chilometri dallo stabilimento di Mirafiori fino al Proving Ground di Arjeplog, nella Lapponia svedese. In un minuto o poco più è racchiusa una settimana intera di verifiche, validazioni e prove di fatica, in contesti molto diversi tra loro. Perché l'ibrido plug-in non si improvvisa: batterie, elettronica, affidabilità dei materiali. I test sono stati superati, ora la parola passa al pubblico.