Al SEMA di Las Vegas arriva una Tucson avventuriera. Più grintosa e pronta all'offroad
BANALI, MAI Nel calendario dei Saloni dell’auto, come ogni anno, c’è un evento che si ritaglia uno spazio speciale: il SEMA (3 novembre, Las Vegas), il salone del tuning “griffato”. Una sorta di carnevale delle automobili dove solo gli optional sono di serie e il motto sembra averlo scritto Carlo Verdone: famole strane.
CAMPING Al SEMA, per capirci, la Tucson ci arriva così. Con una livrea verde foresta e tanti pezzi in nero opaco, come le ruote. Hyundai Tucson Adventuremobile – così l’ha battezzata John Pangilinan, il tuner che l’ha pensata – sfoggia anche sospensioni sollevate di 4 cm, bull bar, pedane laterali, pneumatici tassellati, scarico Magnaflow, freni Wilwood con pinze verde militare e, nell’abitacolo, sedili in pelle Katzkin. Il pezzo forte, però, sta sopra al tetto. Concepita per campeggiatori impavidi, la Tucson Adventuremobile monta una tenda per dormire e pannelli solari come sorgente di energia ausiliaria.