ROVER HI-TECH Hyundai Motor Group svela TIGER (Transforming Intelligent Ground Excursion Robot), il secondo Ultimate Mobility Vehicle (UMV) del Gruppo coreano, nonché il primo rover intelligente progettato per essere comandato interamente da remoto. Questo veicolo per escursioni ultra-tecnologico è pensato per trasportare svariate tipologie di carico su fondi sconnessi e a bassa aderenza. Sviluppato interamente da New Horizons Studio, costola hi-tech di Hyundai Motor Group, TIGER è una piattaforma mobile di esplorazione scientifica concepita per raggiungere luoghi estremi e remoti. Basato su una piattaforma modulare sofisticata, il rover può contare su un sistema di locomozione articolato con controllo direzionale a 360 gradi e una gamma di sensori per l'osservazione e il monitoraggio della superficie. TIGER può inoltre interfacciarsi con droni senza pilota (UAV) per il trasporto aereo in zone inaccessibili. Un video, un assaggio.
NON TEME L'OFF-ROAD All'interno di TIGER è stato ricavato un apposito alloggiamento per caricare materiali e merci. In questo modo il robot è in grado di consegnare in autonomia aiuti e rifornimenti in contesti ad alto rischio. Il sistema di articolazione che comanda ruote e gambe retrattili consente inoltre a TIGER di affrontare fondi estremi e di muovere un maggior carico utile rispetto a un classico mezzo da trasporto. TIGER è essenzialmente un veicolo a trazione integrale e quando il rover si blocca o deve attraversare terreni sconnessi o impraticabili, si solleva sulle quattro gambe mobili e inizia letteralmente a ''camminare''. Una funzionalità che estende le potenzialità di questo mezzo ben oltre quelle di un ''comune'' fuoristrada (non ce ne voglia Jeep Wrangler Recon).
Hyundai TIGER sulla Luna
VERSO LA LUNA E... Il primo prototipo di TIGER, ribattezzato X-1 (X sta per sperimentale), riunisce in sé una vasta gamma di competenze tecnologiche, di robotica e di design. Il team è riuscito a creare una piattaforma incredibilmente resistente, con elementi del telaio realizzati con materiale composito in fibra di carbonio. Queste caratteristiche rendono il concept ideale per la valutazione delle aree colpite da calamità naturali o addirittura per l’esplorazione della superficie della Luna o di altri pianeti (qui il concept di Toyota Lunar Cruiser). Un veicolo multiscopo che sembra fare proprio al caso degli astronauti del Programma Artemis - le missioni NASA in collaborazione con SpaceX e Blue Origin che a partire dal 2024 riporteranno l’uomo sulla Luna e più tardi su Marte.