Per fare andare la macchina bastano l'acqua ed il telefonino. Lo dimostra questa Horizon i-H2GO, macchinina telecomandata con l'iPhone
NON LA DA' A BERE L’auto che va ad acqua, ad oggi, è qualcosa di più vicino alla fantascienza che alla realtà. Ma il sogno continua e gli “scienziati” non mollano. Fanno esperimenti, progetti, anche soltanto in scala ridotta, come questa Horizon i-H2GO, seconda release (la prima risale al 2008) di una macchinina tele(fono)comandata alimentata ad idrogeno prodotto tramite elettrolisi dell’acqua.
FOTOVOLTAICA Esattamente come la sua versione precedente, la Horizon i-H2GO si abbevera dalla sua stazione di rifornimento, dove l’acqua immessa viene elettrolizzata tramite un pannello fotovoltaico, producendo così idrogeno ed ossigeno. L’idrogeno, poi, viene pompato nella macchinina e trasformato in energia elettrica destinata alla trazione. Niente sole? Pazienza: la stazione di rifornimento della Horizon i-H2GO può anche essere alimentata da un semplice cavo USB.
TELE(FONO)COMANDATA E fin qui tutto è uguale a prima. La vera novità - e di qui la comparsa del prefisso “i” nel nome – sta nel sistema di controllo della Horizon i-H2GO. Si tratta di un’apposita app per iOS che consente di guidarla con i pollici attraverso il touchscreen del melafonino (ma presto sarà disponibile anche per device Android). Accelerazione, sterzo, tutto viene gestito dallo schermo del telefonino che è collegato tramite wi-fi alla macchinina. Si può anche attivare una modalità di controllo giroscopico che trasforma lo smartphone in un vero e proprio volante. Per soli 180 dollari, i-H2GO si compra. A partire dal prossimo 13 agosto.