Debutta in India la versione rialzata della piccola monovolume jap, rivale di Polo Cross e i20 Active
SUVIZZATA Che effetto farebbe una Honda Jazz rialzata, più corazzata, da guidare come una SUV? Chiedetelo agli indiani, che hanno appena scoperto la Honda WR-V. Praticamente una versione allroad della piccola monovolume giapponese, pronta a sfidare nei mercati asiatici le varie Volkswagen Cross Polo, Hyundai i20 Active, ma anche dei veri e propri mini-suv come la Ford EcoSport.
CAMBIA I CONNOTATI Laggiù le strade non sono esattamente un tavolo da biliardo, e camminare con gli scarponcini, per un'auto, è un'esigenza. In Europa sarebbe più un fatto di moda, ma chissà che la Honda non ci faccia un pensierino. Dopotutto per creare la Honda WR-V è bastato poco. Sollevarla, anzitutto, portando l'altezza da terra a 18,8 cm. Quindi proteggerla per benino, con abbondanti dose di codolini e inserti specifici sotto i paraurti. Per completare l'opera, e distinguere ulteriormente questa WR-V dal modello che l'ha originata, i designer hanno infine aggiunto una griglia più fuoristradistica, cerchi dal disegno specifico e le immancabili barre al tetto.
NO 4X4 E così la piccola tuttoterreno è servita. Compattissima – da paraurti a paraurti occupa spazio esattamente quanto una Jazz, ma è più alta di 6 cm (1 metro e 60) – e anche un po' lifestyle: guardate gli interni e capirete che, pur essendo un modello da mercati emergenti, non si ha certo lesinato sugli equipaggiamenti. Niente trazione integrale, però, com'era prevedibile. La Honda WR-V può viaggiare con un 1.5 diesel da 100 cv (con cambio a 6 marce) o con un 1.2 litri benzina i-VTEC da 90 cv (abbinato a un 5 marce) affidandosi alla sola trazione anteriore.