In Giappone le dimensioni contano, così anche la Jazz cresce sul retro per ospitare la famiglia al completo. Debutto in patria in primavera con motorizzazioni ibrida e a benzina, poi dovrebbe toccare all'Europa.
FUGA DI NOTIZIE La Honda Jazz si allunga come Tiramolla e diventa una station wagon per imbarcare le famiglie giapponesi. Apprendiamo la notizia dalla solita brochure fuggita dall’ovile e buttata alla mercé del web - una prassi di comunicazione ormai consolidata - che ritrae l’utilitaria di Honda in un’insolita mise extra-long, non propriamente sexy, caratterizzata dal profilo del tetto più alto nella parte posteriore e da una coda ridisegnata. In patria dovrebbe sbarcare nelle concessionarie in primavera con il nome di Honda Fit Shuttle.
EFFETTO STRETCHING Stilisticamente non porta novità significative rispetto alla versione corta: in buona sostanza, appare né più né meno come una variante lievitata in lungo della Jazz canonica. Più interessante sarebbe conoscerne le misure esatte e qualche specifica dell’allestimento, ma per il momento nulla è trapelato dal Giappone e le foto della brochure si limitano ad annunciare un divanetto posteriore a tre posti che fa capolino dietro a sedili che si sdraiano a mo’ di chaise-longue.
ANCHE IBRIDA Stando a quanto pubblicato dai media giapponesi, la Jazz – o Fit che dir si voglia – station wagon dovrebbe essere presentata a breve e poi debuttare nei principali mercati di riferimento del modello (non solo quello giapponese, dunque) con due diverse motorizzazioni: quella ibrida basata sul sistema IMA, con motore 1.3 benzina i-VTEC, e una variante più potente equipaggiata con un motore 1.5 benzina. Per lo sbarco in Europa i tempi saranno presumibilmente più lunghi.