Celle a combustibile e corpo flessuoso, moderno, pronto a entrare subito in produzione: ecco come la Casa giapponese avvicina il futuro dell'auto a celle a combustibile all'attualità delle vetture in commercio.
REPARTO SPECIALE
La sigla sta per alta tecnologia nel campo delle celle a combustibile, che grazie a una reazione chimica pulita producono elettricità e scaricano nell'atmosfera solo vapore acqueo. Il prototipo del reparto speciale FCX presentato al Salone di Tokyo di quest'anno è una coupé quattro porte che ricorda la Mercedes CLS, ma con contenuti tecnici assolutamente innovatici. Proprio come la vettura tedesca l'interno è spazioso anche se dedicato solo a quattro occupanti, con due poltrone posteriori ben divise.BASSA E PIATTA
La propulsione a celle di combustibile permette di poter distribuire il peso su tutta la lunghezza della vettura. Sull'asse posteriore gravano il peso dei serbatoi, al centro avviene la vera produzione di energia elettrica nel fuel cell stack che poi arriva al motore elettrico sull'asse anteriore. Il ridotto ingombro del motore posteriore ha reso possibile un design con un frontale corto quasi fosse un vettura con configurazione "tutto dietro". E proprio questa configurazione nasce per ottenere un baricentro ultra basso. Il telaio per questo è in estrusi di alluminio e corre lungo la cintura bassa della vettura e sopra questo poggia la carrozzeria.SPAZIO ADATTABILE
L'abitacolo è quello che più beneficia della cura di appiattimento. Grande spazio per passeggero la cui plancia può essere avvicinata e allontanata proprio come il piantone dello sterzo. Il tetto quasi completamente in vetro illumina il grande e spazioso interno aumentando la sensazione di grande abitabilità. Questo prototipo di certo non entrerà in produzione ma avvicina il momento in cui vetture con questa propulsione saranno comunemente commercializzate.Pubblicato da Fabio Pellizzoni, 21/10/2005
Gallery