Nell'alfabeto Honda, la R viene subito dopo la S. A ruota della tre porte in abiti borghesi, ecco arrivare la sorella da sparo, quella da oltre 200 cv. Sarà su strada nel 2007 a un prezzo ancora da definire.
UNA VIA L'ALTRA Se la Civic non smette di far parlare di sé non è solo per le sue forme ardite ma anche per il continuo aggiornamento della gamma cui viene sottoposta dalla Casa. Dopo aver mostrato al Salone di Londra la versione a tre porte battezzata Type S, a Parigi la Honda si appresta a svelare la sportivona di famiglia, chiamata come vuole la tradizione Type R.
FIANCHI LARGHI Quali sarebbero state le sue forme si era intuito da tempo. Scontata la somiglianza con la S, la Type R riprende i tocchi più grintosi dall'omonimo prototipo visto a marzo a Ginevra. Così come le altre versioni a tre porte più tranquille, la Type R adotta una carrozzeria dai fianchi allargati di 20 mm rispetto alla cinque porte. Queste forme accentuano l'impressione di schiacciamento al suolo causata dai cerchi da 18" gommati 225/40 e dagli ammortizzatori e dalle molle studiati ad hoc, che riducono nel complesso l'altezza da terra di 15 mm. Il resto lo fanno il massiccio spoiler anteriore, con l'ampia presa d'aria centrale a nido d'ape e i curiosi fendinebbia triangolari. La stessa geometria viene riproposta in coda dai terminali di scarico annegati nel fascione posteriore, che si contendono la scena con l'alettone in tinta con la carrozzeria che taglia in due il lunotto.
AFFINAMENTO Sotto il cofano è straconfermato il due litri i-VTEC aspirato dotato di fasatura variabile delle valvole e dell'albero a camme d'aspirazione. Rispetto alla scorsa edizione, non mancano gli interventi di affinamento. Il cambio di fasatura, che porta a una maggiore alzata delle valvole, avviene dai 5.200 agli 8.000 giri, cui corrisponde il picco di potenza di 201 cv. In questo intervallo di giri un'apposita spia si accende tra gli strumenti; sul modello precedente, giusto per la cronaca, la potenza massima veniva raggiunta a 7.400 giri. Tra le novità spiccano anche la valvola a farfalla a comando elettronico Drive By Wire e un nuovo albero di bilanciamento.
OCCHIO AL DETTAGLIO Come prassi in casa Honda, nell'abitacolo tiene banco il rosso. I posti sono quattro, tutti singoli, con sedili rossi al centro e con tutta la profilatissima parte esterna e i poggiatesta integrati rivestiti in Alcantara di colore nero. Il rosso illumina anche il cruscotto che, così come sulle altre Civic si sviluppa su due livelli, alle spalle di un volante dall'impugnatura ben sagomata e con le cuciture, neanche a dirlo, rosse. A un occhio attento non sfugge però nemmeno la targhetta con inciso il numero di serie sistemata vicino alla leva del cambio, dotata di un pomello sferico.
A DIETA Poco dopo la passerella del Salone di Parigi, lo stabilimento inglese di Swindon inizierà a sfornare i primi esemplari di Type R. Il loro arrivo in Italia è previsto per l'inizio del 2007, a prezzi ancora da definire. Quel che già si sa è che la Type R sarà declinata in due versioni: standard e alleggerita. Quest'ultima è pensata per chi desidera il massimo della sportività e rinuncia al copribagagli, al coprimotore inferiore, a un po' di materiale fonoassorbente e all'impianto stereo, pur di far segnare sulla bilancia 40 kg in meno.