È ARRIVATA La tanto decantata Gordon Murray T.50 è finalmente tra noi. Era tutto già incredibile prima che arrivasse e nulla è cambiato: potenza, peso, aerodinamica... e prezzo, pazzesco anche quello. Scopriamo nei dettagli (anche grazie ai video che trovate in gallery) la creatura definitiva di quel personaggio unico che è Murray, padre della McLaren F1 ma anche genio dell'ingegneria applicata al motorsport anni Settanta e Ottanta.
- Data uscita e prezzo
- Motore
- Cambio
- Peso
- Aerodinamica
- Gestione elettronica e motore
- Abitabilità
- Personalizzazione
GORDON MURRAY T.50: DATA USCITA E PREZZO
La vera novità - oltre all'auto in...carne ed ossa - è rappresentata dal prezzo, visto che della T.50 si sapeva già tutto. La supercar di Gordon Murray arriverà nel 2022 ad un prezzo di circa 2,6 milioni di euro (tasse escluse) in 100 esemplari.
GORDON MURRAY T.50: IL MOTORE
Il motore GMA della T.50
Senza dubbio uno dei pezzi forti della T.50. Un V12 Cosworth da 3.9 litri aspirato da 663 CV (ma può arrivare a 700) di potenza a 12.100 giri al minuto (!) e 467 Nm di coppia massima, realizzato interamente in alluminio - 178 kg di peso, il V12 più leggero mai montato su un'auto stradale - e denominato GMA. Il 71% della coppia è disponibile già a 2.500 giri, quella massima a 9.000 rpm, ma il dato più straordinario è sicuramente la capacità di accelerare la sua rotazione: 28.400 giri per secondo. Vale a dire che, per arrivare al limitatore - accelerando a tavoletta in folle -, impiega appena 3 decimi di secondo. Riuscite ad immaginarlo?
GORDON MURRAY T.50: IL CAMBIO
Il cambio della T.50 con leva in titanio
Non sarà la scelta più usuale per un'auto di questo livello, sta di fatto che la Gordon Murray T.50 monta un cambio manuale trasversale Xtrac a 6 rapporti, con differenziale autobloccante meccanico. Il peso del cambio è di 80 kg e ha la leva in titanio: i primi cinque rapporti sono molto ravvicinati tra loro, mentre il sesto è più lungo, per mantenere velocità di crociera.
GORDON MURRAY T.50: IL PESO
La Gordon Murray T.50 pesa appena 986 kg
Certamente un altro dei numeri incredibili della T.50: 986 kg. Come è stato possibile raggiungere questo livello? Beh, motore - 178 kg - e cambio - 80 kg - sono semistrutturali e hanno permesso un bel risparmio di peso. Il resto lo fanno sospensioni e cerchi in alluminio forgiato - le ruote sono da 19'' e 20'' monodado, stile F1 - che montano pneumatici 235/35 anteriori e 295/30 posteriori Michelin Pilot 4S con dischi carboceramici Brembo da 370 mm all'anteriore e 340 mm al posteriore, morsi rispettivamente da pinze a 6 e 4 pistoncini monoblocco. Monoscocca e carrozzeria in carbonio completano il quadro.
GORDON MURRAY T.50: AERODINAMICA
La ventola da 400 mm al posteriore ha il potere di aumentare il downforce della T.50
Tutti questi numeri incredibili si tradurrebbero - e non fatichiamo a crederlo - in sensazioni assolutamente uniche alla guida. L'assenza di appendici aerodinamiche vistose trova risposta nella grossa ventola sulla parte posteriore della T.50. Si tratta di un sistema da 400 mm alimentato da un motore elettrico a 48 Volt che lavora a 7.000 giri minuto insieme al diffusore e alle appendici attive. Rispetto ad una vettura tradizionale il carico aerodinamico aumenta fino al 50% in curva e del 100% in frenata (10 metri in meno frenando da 240 km/h), mentre la resistenza in rettilineo si riduce del 12,5%. Lo sterzo, che sfrutta un semplice schema a cremagliera con servoassistenza limitata alle basse velocità, è fatto per trasmettere il massimo feeling al guidatore. Quanto a prestazioni, non sono note accelerazione e velocità massima: tutto è incentrato sulle emozioni straordinarie che tutto l'insieme può creare, senza guardare a tachimetro.
GORDON MURRAY T.50: GESTIONE ELETTRONICA E MOTORE
Sulla T.50 ci sono ABS e ESP, quest'ultimo disattivabile
A livello aerodinamico è possibile scegliere tra 6 configurazioni: Auto, High Downforce, Streamline, Braking, Test e V-Max Boost. Due, in particolare, hanno una funzione strategica: la modalità Streamline è fatta per aumentare la velocità massima, mentre in V-Max Boost la potenza del propulsore arriva a 700 CV, scollegando l'alternatore da 48 Volt e alimentando la ventola direttamente con la batteria dell'auto. Per il motore è previsto anche il GT Mode: in questo caso la potenza è ''ridotta'' a 600 CV e il limitatore interviene a 9.000 giri. Quanto ad aiuti alla guida, non mancano ovviamente ABS e ESP, quest'ultimo disattivabile.
GORDON MURRAY T.50: QUASI COMODA
Fino a 288 litri di capacità per la T.50
Infine, un breve cenno all'abitabilità. Su un'auto di questo tenore nessuno si sognerebbe di parlare di spazio a bordo e comodità, ma sbaglierebbe. La Gordon Murray T.50 ha la particolarità di ospitare - come la McLaren F1 - 3 persone a bordo: il guidatore è in posizione centrale e, al suo fianco, siedono altri due passeggeri. Proprio perché nelle intenzioni di Murray l'auto dovesse essere guidabile anche su strada, un'attenzione speciale è stata rivolta anche per il bagagliaio: 288 litri la capacità se considerata anche la borsa su misura da destinare al terzo sedile in abitacolo, 228 litri se si viaggia in 3. Completano la dotazione il sistema audio da 700 Watt e la connettività Apple CarPlay e Android Auto.
GORDON MURRAY T.50: PERSONALIZZATA
L'abitacolo della T.50
Come ci si aspetta da un'esperienza del genere, sedile del guidatore, volante e pedali sono tutti su misura: l'acquirente incontrerà direttamente il progettista per poter trovare la propria configurazione ideale. Una volta cucita su misura la posizione, allora sarà il momento di avviare il V12 e iniziare a godere.