La pandemia di coronavirus ha investito il mondo proprio a pochi giorni dall’apertura dei battenti dell’edizione 2020 del Salone di Ginevra, annullata quando gli stand erano praticamente pronti e allestiti per l’evento. L’edizione 2021 è stata ugualmente cancellata - questa volta con maggior anticipo - durante la seconda ondata della pandemia, quando la vaccinazione massiva della popolazione mondiale era appena cominciata.
GIMS 2022, date e format
SOLO AUTO, GRAZIE Dopo due anni, pare finalmente che il GIMS possa tornare a svolgersi: oltre all’edizione parallela che si terrà a Doha, per il sempre più acceso mercato orientale, quella a Ginevra si terrà dal 19 al 27 febbraio prossimi. Diversamente da altri eventi di questo genere (come il recente IAA 2021 di Monaco), il Salone dell’Auto di Ginevra continuerà a concentrarsi solo sull’automobile, lasciando da parte biciclette, e-bike, scooter e monopattini elettrici. Parola di Sandro Mesquita, CEO del Geneva International Motor Show, che in un’intervista ha dichiarato che “abbiamo un buon mix di grosse case costruttrici e produttori di supercar e hypercar, così come nuovi marchi che provengono dal mondo dell’elettrico, e che a Ginevra proporranno nuove soluzioni per la mobilità urbana”, laddove l’espressione “mobilità urbana” fa riferimento, appunto, alle automobili.
Lo skyline di Doha in Qatar
CHI C’È E CHI NON C’È La situazione economica attuale non è delle più floride, anche per il mercato dell’auto (si vedano a tal proposito gli sconfortanti dati di vendita di settembre). Per questo motivo, Mesquita ha confermato che a Ginevra 2022 ci saranno meno espositori che in passato, perché le case spendono sempre meno per questo genere di eventi. Confermati al momento i nomi di Volkswagen, Audi e Porsche, mentre non ci saranno Lamborghini e Bentley (che fanno parte dello stesso gruppo). Mercedes non ha ancora confermato la sua presenza, mentre già hanno declinato l’invito BMW, GM, Ford e l’intero gruppo Stellantis (e quindi niente Fiat, Peugeot, Citroen, Chrysler, Jeep e Alfa Romeo). Confermati Fisker e Singer, mentre ancora nulla si sa circa la presenza di Ferrari - che fa parte di Stellantis - o di McLaren.
La Ferrari LaFerrari al salone di Shanghai
POCHE SORPRESE? Un vero peccato, possiamo già dirlo fin da questo momento, perché tante auto storiche del passato - anche recente - sono state presentate per la prima volta proprio tra i padiglioni della fiera di Ginevra: la Ferrari LaFerrari, la McLaren P1 e la Lamborghini Huracan, giusto per citarne alcune.