Salaff C2, realizzata su base Lamborghini Gallardo V10 è l'auto più controversa del Concours d'Elegance di Pebble Beach 2018
PRECEDENTI ILLUSTRI Il designer americano Carlos Salaff è uno che in passato, indossando la maglia del centro stile Mazda, ha contribuito a capolavori quali le concept Nagare e Furai e modelli di serie riuscitissimi come Mazda3 and MX-5. Nel 2013 ha lasciato la casa giapponese per fondare un proprio atelier per la realizzazione di fuoriserie. Al Concours d'Elegance di Pebble Beach 2018 ha presentato la Salaff C2 che vedete qui, realizzata su base Lamborghini Gallardo V10. Probabilmente l'auto dall'aspetto più controverso di tutto il concorso.
SPIGOLI A PROFUSIONE Salaff dice di aver tratto ispirazione da grandi classici come la Ferrari 330 P4, la Porsche 917 e la Peugeot 905: proprio non si capisce come abbia fatto, con simili modelli come esempio, a introdurre un quantitativo di spigoli che farebbero sembrare sinuoso un quadro cubista. "Con la C2, desidero creare macchine radicalmente individualiste che coinvolgano l'anima come una scultura vivente", dice Salaff.
CARBONIO O ALLUMINIO? La C2 fa parte di un trittico che Salaff chiama la collezione Caden. C'è una C1 a tre posti affiancati, come sulla mitica McLaren F1, e seguirà una C3 che sarà una GT tradizionale a motore anteriore. Le auto saranno costruite su ordinazione e i clienti potranno scegliere tra una carrozzeria in fibra di carbonio oppure in alluminio battuto a mano.