Fuori è grande e grosso, quasi intimidatorio; dentro accogliente quasi come un'ammiraglia: il nuovo Foton Tunland V9, importato da Eurasia Motor Company (EMC), è un pick-up dalla doppia anima, che punta a combinare tutte le doti di robustezza e praticità dei mezzi da lavoro con il comfort e le dotazioni di un'auto d'alta gamma. L'obiettivo dichiarato è confrontarsi con il leader di mercato Ford Ranger Raptor, che costa il 40% in più. Ci riesce? E a quale prezzo?
Foton Tunland V9, il frontale
DESIGN E INTERNI
Da paraurti a paraurti fanno 5,62 m e l'altezza è di 1,96 m: viene naturale sentirsi intimiditi davanti al nuovo Foton Tunland V9, un pick-up a doppia cabina, con quattro porte e cinque posti, che sembra fatto su misura per i grandi spazi della campagna americana, più che per le strade strette dell'Italia rurale e non. Luci a LED, cerchi da 18'', un'altezza da terra di 24 cm e un frontale che sembra ispirato ai camion a stelle e strisce gli danno un aspetto decisamente massiccio e la versione più accessoriata rafforza quest'immagine con pedane sottoporta, barre portatutto sul tetto e rollbar.
CHE CONTRASTO! Detto ciò, sorprende aprire la portiera e scoprire interni più lussuosi di quelli che ti aspetti da un pick-up da lavoro. Colori chiari, abbondanti rivestimenti in ecopelle, luci ambient e un design della plancia, dei sedili e dei pannelli porta che non sfigura davanti a una berlina di rappresentanza. Che forse un po' ti dispiace salire a bordo con le scarpe anti-infortunistica incrostate quando vieni via dal cantiere. L'ambiente è pulito ed elegante, con il giusto grado di minimalismo e una plancia digitale che prevede un display a 12,3 pollici per la strumentazione e un generoso touch screen da 14,6 pollici al centro.
POLIGLOTTA? POCO L'infotainment è abbastanza completo nelle funzioni, con impianto audio a 6 altoparlanti, navigatore e collegamento CarPlay per lo smartphone: manca Android Auto, sostituito da un sistema di mirroring proprietario. E comunque rimane il collegamento bluetooth per la funzione vivavoce. Anche il pad per la ricarica wireless dei telefonini compatibili è previsto di serie. Rispondono presente anche i comandi vocali, anche se per ora sono disponibili solo in inglese o in spagnolo.
Foton Tunland V9, la plancia
ALL'ATTO PRATICO Accoglienti i sedili, con quelli anteriori a regolazione elettrica (a 10 vie quello del guidatore, 4 vie quello del passeggero) e dotati di riscaldamento sulla Foton Tunland V9 in allestimento base, a cui si aggiunge la funzione ventilazione nel top di gamma. Quanto alla capacità di carico, il cassone ha una superficie utile di 1.577x1.650 mm e arriva a ospitare due europallet, con un carico massimo di 645 kg.
LA MECCANICA
Sotto al cofano troviamo un motore mild-hybrid turbodiesel da 2,0 litri, 160 CV e 450 Nm di coppia, con turbo a geometria variabile firmato Borg Warner e common rail ad alta pressione fornito da Bosch. È accreditato dalla Casa di un consumo di 10,5 l/100 km nel ciclo misto. Valore elevato, se raffrontato a quello dei SUV europei più raffinati, ma non irragionevole vista l'aerodinamica da condominio semovente, la trazione integrale con marce ridotte e i circa 24 quintali di massa del Foton Tunland V9. Raffinata la scelta del cambio: uno ZF automatico a 8 rapporti. Per confronto, il Ford Ranger Raptor ha 210 CV e due marce in più; una massa trasportabile quasi uguale, ma capacità di traino inferiori: 2.500 vs 3.500 kg del Foton.
PREZZI E DOTAZIONI
Tunland V9 è disponibile in due livelli di allestimento, Flagship e Ultra, e in 6 colori: nero, bianco, verde, blu, rosso e silver. La versione Flagship, a partire da 47.250 euro (39.500 euro + IVA), mette già sul piatto luci a LED, sistema keyless, ricarica wireless per lo smartphone, sedili in ecopelle con gli anteriori elettrici e riscaldati, plancia digitale con strumentazione da 12,3'' e infotainment da 14,6'' con navigatore e impiantio audio. E ancora cruise control (non adattivo), retrocamera con sensori di parcheggio posteriori e protezione antigraffio per il cassone. La versione Ultra da 50.910 euro (40.500 euro+IVA), per soli 3.660 euro in più aggiunge al pacchetto tetto panoramico e dispositivi di aiuto alla guida che siamo abituati a trovare sulle auto di ultima generazione, a dare una guida assistita di secondo livello: dalla frenata automatica di emergenza al cruise control adattivo con mantenimento di corsia, dal riconoscimento dei segnali stradali al monitoraggio degli angoli ciechi utile anche in retromarcia. Oltre a sedili anteriori ventilati, clima bi-zona, telecamere a 360° con una funzione specifica per il fuoristrada e sensori di parcheggio anteriori. Unici optional la vernice metallizzata, che costa 732 euro, e il differenziale anteriore bloccabile. L'arrivo nelle concessionarie è previsto per l'inizio del 2025.
SCHEDA TECNICA
Motore | 2,0 litri, 4 cilindri turbodiesel, mild-hybrid |
Potenza massima | 160 CV a 3.600 giri |
Coppia massima | 450 Nm da 1.500 a 2.400 giri |
Velocità | n.d. |
0-100 km/h | n.d. |
Consumo dichiarato | 10,5 l/100 km |
Cambio | Manuale a 6 marce o automatico a 7 rapporti |
Trazione | Integrale con ridotte e due differenziali bloccabili |
Dimensioni | 5,62 x 2,09 x 1,96 m |
Capacità di carico | 1.577x1.650 mm / 1.379 litri / 645 kg |
Prezzo | da 39.500 euro |