Allacciare le cinture (a quattro punti), al semaforo verde si parte a cannone. Sono entrambi nomi che fanno battere forte il cuore. Almeno, il cuore di chi, tanto tempo fa, le avesse guidate in prima persona (l'una), oppure viste di persona mentre divoravano prove speciali come se non ci fosse un domani (l'altra). E invece, per Ford RS200 e Ford Escort Mk1, c'è un domani. Due delle più iconiche Ford di sempre tornano tra noi grazie all'accordo di licenza tra l'Ovale e Boreham Motorworks. Sotto, il primo video ispirazionale: Ford RS200 ''rimasterizzata''.
RALLY REPLICA Boreham Motorworks è la divisione motorsport di DRVN Automotive Group, azienda britannica leader nel settore delle auto di lusso e specializzata in progettazione, produzione e distribuzione di veicoli high performance. Primo frutto della partnership tra Boreham e Ford Motor Company è dunque il ritorno della leggendaria Ford RS200: in occasione del suo quarantesimo anniversario, è in programma - così recita un comunicato - ''la costruzione da zero di un'auto da corsa completamente nuova ispirata alla vettura Gruppo B e omologata per la circolazione stradale''. Sotto il velo, un antipasto.
Ford RS200 replica gioca a... nascondino
OTTANTA VOGLIA DI CORSE Lanciata per la prima volta nel 1984, Ford RS2000 venne appositamente progettata per competere nel Mondiale Rally. Disposizione a motore centrale, un avanzato sistema a trazione integrale, una carrozzeria in materiale composito leggero. Ben presto, RS200 divenne una delle auto da rally più venerate del secolo. Su RS200 ''replica'' riceveremo presto nuove informazioni: prezzo, tiratura, e soprattutto l'aspetto definitivo. Dalle foto teaser (vedi anche gallery), sembra che l'aspetto sarà simile, ma declinato in chiave più moderna. Da RS200 a un'altra Ford da ''Hall of Fame''. Ford Escort Mk1. Vai di video teaser.
OPERAZIONE NOSTALGIA Oltre a occuparsi di costruire repliche da un foglio bianco, a Boreham Motorworks è stato affidato il compito di riportare in vita alcuni dei modelli più rappresentativi e significativi a livello storico di Ford Motor Company. Nello specifico, la missione di Boreham è ''la creazione di veicoli d’epoca fedeli al progetto originale, dotati di numeri di telaio che continuino la sequenza numerica degli stessi veicoli prodotti nel passato''. Il registro è quindi quello delle continuation car, o recreation car. Prima a rompere il ghiaccio sarà dunque Ford Escort Mk1. Introdotta alla fine degli anni Sessanta, la Mk1 divenne anch'essa sinonimo di successo negli sport motoristici grazie al suo design leggero e alla configurazione avanzata delle sospensioni, che fornivano manovrabilità e agilità eccezionali sia su strada, sia nei rally. Idem come sopra: restiamo in attesa dei dettagli del progetto. Tempi, costi, etc. Non finisce qui. La serie prevede la ''risurrezione'' di almeno altri cinque veicoli iconici Ford. Qualche idea?