Dopo il viso kinetico la Focus new generation mette su muscoli e fiato. Base ST ma cavalleria a quota 300 e trazione, integrale o anteriore, ancora da definire. Torna la Ford Focus RS. On the road nel 2009.
Ford Focus RS (Rally Sport). Anche la Focus ultima generazione, per non essere da meno della mamma e della Escort, avrà la sua brava versione RS. Per ricordare a chi non se ne fosse accorto che le vittorie in WRC non sono arrivate per caso. Una nuova protagonista, questa volta europea, nel segmento per piedi pesanti popolato da concorrenti birichine: la Mitsubishi Evo X e la appena rinnovata Impreza STi aspettano impazienti.
NEBULOSA Ancora poco chiari i dettagli tecnici. Per ora tocca accontentarsi della conferma a mezzo comunicato stampa degli uomini con l'ovale blu sulla camicia. La Focus RS si farà e verrà presentata sotto forma di concept nella metà del 2008, guarda caso giusto nel periodo in cui si tiene il Salone dell'auto londinese. L'unica immagine disponibile è eloquente. La base di partenza sarà la Focus ST, allineata al restyling appena presentato, che si evolverà in modo deciso sotto il profilo estetico e tecnico.
TRATTI DISTINTIVI Sul muso appena ridisegnato secondo i principi del kinetic design si allarga a dismisura la bocca trapezoidale e tutti i particolari rimandano all'eccesso di testosterone. Dalle grigliature delle prese d'aria ai fendinebbia fino alle due branchie sul cofano ispirate ai tempi che furono. Lecito immaginare un posizionamento a mezza via tra l'ultima RS, forse troppo blanda per gli hardcore fan, e la Escort Coshworth di primi Anni 90, quella con l'alettone tanto grande che pareva un portapacchi.
SCELTE TECHNICHE Più interessanti le scelte tecniche, ancora in divenire, e le poche certezze. Il team di sviluppo sarà capitanato da Jost Capito, nuovo responsabile del team Ford RS dedicato ai veicoli ad alte prestazioni, già autore dei progetti Fiesta e Focus ST. I cavalli dovrebbero oscillare tra i 280 e i 300 tirati fuori dal cinque cilindri turbo 2,5 litri opportunamente kittato. E tutto il quadro dinamico, particolari meccanici compresi, viene promesso all'altezza del mezzo vincente nei percorsi rallystici planetari. A cominciare dal cambio a sei marce a doppia frizione.
DAVANTI O DAPERTUTTO? L'approdo dai concessionari è previsto per la primavera 2009. Mentre il grande dilemma rimane la scelta tra trazione anteriore e integrale, ancora avvolta dal riserbo. La certezza di un differenziale elettronico superevoluto, avvistato sul prototipo in prova al Nurburgring, dovrebbe tranquillizzare, ma non fino in fondo. Senza le quattro ruote motrici Impreza e Evo X rimarrebbero comunque lontane. Soprattutto nell'immaginario di appassionati poco disposti a sconti. Lecito sperare nella soluzione migliore: per una Rally Sport senza compromessi.