Il sogno americano. Ford presenta il Pick Up del futuro. Esagerato nel design, ispirato ai treni, e nel motore a tripla alimentazione, prima mondiale. Beve idrogeno, etanolo e benzina. E' solo un concept ma sembra tanto un' anteprima.
OCCHIATA Qui non è questione di gusto. Se è bello o brutto, assurdo, esagerato o senza senso non importa. Fatto sta che basta un'occhiata al nuovo Pick Up Ford per sobbalzare sulla sedia (se visto in foto) o per spalancare la mascella se visto dal vivo. L'occhio non può fare a meno di fermarsi a studiare meglio un'immagine imponente e filante. Quasi un monumento al modo tutto americano di intendere le auto.
PICK UP PREMIUM Dopo aver riflettuto, sul look fatto di linee tese e levigate in stile Bauhaus, e sulle dimensioni sconcertanti con una lunghezza di seivirgolasettantatre metri, si passa alla scheda tecnica. Dove si parla di motore a tripla alimentazione e di design ispirato ai treni più famosi degli States. O si ricade dalla sedia o si inizia ad entrare in un'altra forma mentis. E si capisce che l'F-250 Super Chief ambisce alla leadership nel settore dei truck.
SUPERCHIEF Il nome, che accompagna la classica sigla destinata ai pickup della Casa, è anch'esso un omaggio all'epopea dei treni d'Oltreoceano, un riconoscimento al coraggio dei designer che hanno osato puntare sulla commistione ferrovie-automotive, e una dichiarazione d'intenti. Sopra le righe in tutto, il pick up che troneggiava tra gli stand di Detroit è davvero super. Nel design, nella tecnologia, nel comfort e anche nella sicurezza e nell'attenzione ai consumi.
STORIE DI TRENI Il Super Chief è stato, infatti, un treno di lusso intimamente legato allo spirito USA. Operativo dal 1937 al 1970 era soprannominato anche il treno delle star, dal momento che era utilizzato dai protagonisti del cinema nei viaggi fra Chicago e Los Angeles. Ma stellare era anche il comfort assicurato nelle carrozze fatte a mano e leggendaria la potenza dei motori (diesel ed elettrici) che assicuravano fino a 3.600 cavalli. Forza, potenza, lusso e immagine di frontiera. Quale fonte di ispirazione migliore poteva trovare Ford per il suo nuovo pick up?
AIRSTREAM Oltre ai treni vengono in mente anche le Airstream. Le inconfondibili roulotte delle highway americane, così diverse da quelle che affollano i nostri campeggi. Se mai il Super Chief andrà in produzione provate a immaginarlo con un'Airstream, magari una Safari Special Edition 2006, al traino. Roba da film.
STORIE DI AUTO DEL FUTURO Al contrario di molti concept, affascinanti e innovativi ma anche fine a se stessi, il Super Chief prefigura davvero il futuro. Il futuro dei Pick Up di lusso, che i clienti vogliono sempre più speciali e raffinati, ma anche di soluzioni tecniche, design e sicurezza estendibili alla gamma più...normale. Impossibile non soffermarsi sull'immagine dell'F-250. Intanto il trattamento cromatico da freccia d'argento. Poi le linee tese, piatte, mastodontiche ma anche, in qualche modo levigate come un sasso consumato dal mare. E un cofano che insieme al frontale richiama le vecchie locomotive. Con un ovale Ford grande quanto un vassoio da portata. Un design quasi oltraggioso nei confronti delle leggi dell'aerodinamica e del Bon Ton. Eppure privo di fronzoli.
MILLE DETTAGLI Dettagli e finiture lasciano a bocca aperta, anche quando si va a fare i certosini. Le linee della calandra sono una reinterpretazione, dopata, della classica "tre barre" Ford sui truck. Il tetto è in vetro attraversato da traverse d'acciaio. Le porte si aprono grazie all'assistenza elettrica. Con quelle posteriori incernierate all'indietro. Le ruote, riecheggiate da passaruota che sembrano scolpiti dal pieno, sono da 24 pollici. Si, proprio 24.
INNOVAZIONE. Esteti, esperti di design e futurologi possono soffermarsi per ore sull'esterno. Ingegneri, motoristi e assessori all'ambiente possono già indire tavole rotonde per parlare della meccanica. Già leader nei motori alimentati a etanolo, Ford ha pensato bene di non limitare il potenziale acquirente di un Pick Up come il Super Chief. Offrendo vera innovazione motoristica.
IL PIENO DI? Tre i tipi di alimentazione possibile. Idrogeno, etanolo e la classica "gasolina". Imbarazzo della scelta al momento del pieno? Non solo. Anche attenzione nei confronti dell'ambiente, incentivo alla costruzione di reti di distribuzione dei carburanti alternativi e, dulcis in fundo, offerta per l'utente di un'autonomia superiore agli 800 km. Ford ne va orgogliosa e sottolinea l'unicità a livello mondiale di un propulsore dotato di tecnologia TRI-FLEX.
BEVE DI TUTTO Non sono solo slogan o argomenti di marketing. Automobilisti e ambientalisti apprezzeranno. Grazie alla sua bocca buona, in grado di degustare carburanti vecchi e nuovi, il Super Chief assicura un buon -12% alla voce consumi e -99% alla voce emissioni (quando lavora a idrogeno e non a benzina). E per chi pensa che il risparmio energetico vada a discapito delle emozioni basta guardare il motore. Con la scritta TRI-FLEX V10 Powered by Ford che richiama potenza e tecnologia. E prestazioni all'altezza.
SUPERCHARGED Perché il V10 da 6.8 litri è anche Supercharged e offre tra i 280 (ad idrogeno) e i 310 (a benzina) cavalli. Così, tanto per gradire. La coppia, e non poteva essere diversamente, è all'altezza di cotanta meraviglia: 542 Nm a idrogeno, mentre con le altre alimentazioni aumenta del 20%. E, curiosità, il compressore entra in funzione solo con alimentazione a idrogeno per compensare il calo di potenza. Con gli altri carburanti basta e avanza la potenza dei 10 cilindri, senza aiutini.
4X4. Poteva un mezzo del genere non essere a 4 ruote motrici? No, non poteva. E quindi la trazione integrale unita alle ruote, quasi da Big Foot, e alle carreggiate da oltre due metri fanno immaginare un Pick Up davvero inarrestabile. In grado di superare qualsiasi ostacolo. Anche le...rotaie!
PRIMATISTA. Per segnare nuovi parametri nel settore dei Pick Up e per onorare i treni omonimi, Ford non si poteva limitare a donare al Super Chief un design sopra le righe e una meccanica d'avanguardia. Cura dello spazio abitativo, delle finiture e della sicurezza sono argomenti irrinunciabili per chi vuole essere il migliore. A maggior ragione se si rivolge ad un pubblico sempre più sofisticato.
PELLE LEGNO E ALLUMINIO Pelle marrone fatta a mano, legno di noce americana, luce e allumino dominano gli interni. Il tutto sapientemente dosato con stile minimalista. Ma sono le sedute a colpire. Delle vere e proprie poltrone. E questa volta non è un modo di dire. Dotate di cuscini separati per il deretano e per la schiena, nella fila passeggeri posteriori, ci sono pure poggiapiedi che sbucano dal pianale. Altro che Prima Classe. Qui si parla di Chaise Long.
CURIOSITA' FERROVIARIE E non solo le sedute sono ispirate alle carrozze dei treni di lusso. Anche il tetto, visto dall'interno, richiama quelli dei mitici vagoni dei treni americani di lusso. E nel cassone, tanto bello a vedersi nel suo misto legno e alluminio che riesce difficile immaginare di caricarci sopra merci pesanti, è stato trovato lo spazio anche per un vano nascosto.
BLOCKERBEAM L'F-250 non difetta certo nel carattere e neppure nella sicurezza. Anzi. Ford tiene a rimarcare la cura certosina per questo aspetto. Tanto che, al di là del look minaccioso, il Truck degli eredi di Henry Ford è sicuro non solo per gli occupanti ma anche per chi, malauguratamente, dovesse fare conoscenza approfondita con il suo lungo muso. In caso di impatti frontali il brevetto Ford BlockerBeam assicura un ottimale assorbimento dell'energia, ripartita tra i due mezzi protagonisti dell'impatto. Inoltre, sempre il frontale, è ottimizzato per evitare che in caso di urto le auto scivolino sotto il Pick Up, evidentemente più alto della media dei veicoli. Educato il giovanotto.
BELTMINDER Per i passeggeri, la classica sfilza di airbag e protezioni con un piccolo aiutino per gli...smemorati: un altro sistema brevettato, il BeltMinder, deputato a scocciare bonariamente guidatori e occupanti fino a quando le cinture non siano allacciate. Coercitivo il giovanotto. Ma è per la salute.
CARATTERE AMERICANO Ford sembra avere le idee chiare nel segmento Pick Up e indica il futuro con decisione. Perché i clienti di questi mezzi sono stufi di linee da furgoni e la pelle sui sedili non basta più a regalare l'idea di lusso. Il Super Chief è la dimostrazione vivente di come sarà il Pick up americano del futuro. Lusso, immagine e tecnologia. E pure un pizzico di salvaguardia ambientale.