Ottocento chilometri di autonomia grazie al motore elettrico accoppiato a un 2.0 benzina. Sul pianale della nuova Ford C-Max nascono la Hybrid ed Energi, previste in Europa per il 2013.
GEMELLE DIVERSE Doppietta “verde” nella kermesse americana del salone di Detroit. Sul palco dell’Ovale Blu sono spuntate due Ford C-Max identiche solo nell’apparenza: rappresentano in realtà la variante ibrida (FordC-Max Hybrid) e ibrida plug-in (FordC-Max Energi) della monovolume di Deaborn. In Europa arriveranno nel 2013 e verranno prodotte a Valencia sulla base della C-Max a cinque posti.
L’APPARECCHIO Entrambe le versioni sfoggiano la stessa calandra a listelli orizzontali in alluminio della Ford Focus elettrica (anch’essa un’anteprima di Detroit), l’unica differenza estetica tra le due è invece lo sportellino di ricarica nei pressi del passaruota in dote alla Energi. Anche perché gli strumenti necessari a effettuare il rifornimento attaccando lo spinotto alla presa sono poi l’unica sostanziale differenza tra queste due versioni della C-Max che per il resto presentano il medesimo impianto.
ADDA PASSA’ ‘A NUTTATA Per entrambe il sistema di propulsione prevede l’accoppiata tra una batteria agli ioni di litio (presumibilmente posizionata sotto il pianale di carico) e l’unità elettrica con un motore 2.0 Atkinson a benzina, capaci di garantire 800 chilometri di autonomia complessiva. Quanto alla velocità massima in modalità EV, Ford dichiara di voler raggiungere standard superiori rispetto alla Fusion Hybrid, la quale tocca i 76 km/h. E prima che le batterie (fornite da LG Chem) si ricarichino completamente deve passare una notte intera se le si attacca a una presa da 120 Volt (come avviene negli Stati Uniti), altrimenti i tempi si accorciano notevolemente con le prese europee da 220 Volt.
MOBILE Privi di foto a supporto, poco o nulla si può dire di queste C-Max Hybrid e Energi riguardo agli interni, dei quali si sa però che proporranno l’interfaccia My Wiew. Lo scopo principale di questo sistema è quello di fornire informazioni relative allo stato di carica delle batterie e all’autonomia del serbatoio, oltre ad indicazioni utili per ottimizzare i consumi. Sulla Energi tutto questo è monitorabile anche da remoto attraverso il MyFord Mobile, che sullo smartphone consente anche di localizzare le colonnine di ricarica più vicine.