Non paga di tutte le diavolerie introdotte sulla Focus, la Ford sviluppa altri sistemi salvavita. Dapprima vedremo le cinture di sicurezza gonfiabili e poi, in collaborazione con le altre Case, si cercherà di far "parlare" la macchina con semfori rossi e stop.
PROGRESSO COSTANTE All’ombra dell’Ovale Blu “sicurezza” sta diventando sempre più la parola d’ordine. Un esempio recente viene dal battage pubblicitario che ha accompagnato il lancio delle Ford Focus berlina e Wagon che possono montare congegni di ogni tipo per rendere più facili e sicuri i viaggi: si va dal monitoraggio dell’attenzione e del rischio di colpi di sonno (Driver Alert System) alla frenata automatica in caso di possibile tamponamento (Active City Stop) passando per il mantenimento automatico della corsia di marcia o l’avviso in caso di suo superamento involontario. Tuttavia, i vertici della Casa non hanno alcuna intenzione di accontentarsi degli ottimi progressi fatti dall’ultima generazione della loro compatta e stanno già sviluppando da tempo a soluzioni ancor più evolute, come hanno illustrato nel corso del tour battezzato The Future of Safety.
IL SALSICCIOTTO Gli ingegneri hanno si sono concentrati nell’ultimo periodo in particolare su due fronti. Quello che vede i lavori ormai ultimati è lo sviluppo di cinture di sicurezza gonfiabili, di prossima introduzione sul mercato americano e, in un secondo tempo non troppo lontano, anche su quello europeo. Il sistema prevede che a stringere i passeggeri ai sedili non siano semplici bande di tessuto ma tubolari con all’interno una membrana che si gonfia in caso d’incidente. Il salsicciotto viene riempito con gas sotto pressione, dopo che un sensore ha attivato una piccola carica pirotecnica, come avviene nel caso di un airbag.
NON PER TUTTI Questo tipo di cintura lavora meglio e distribuisce in modo più efficace l’energia, limitando il rischio di lesioni al torace, frequenti soprattutto nei più giovani e negli anziani. Una volta svolto il suo lavoro, la cintura deve essere rimpiazzata, assieme a tutto il sistema di gonfiaggio. Certo, si tratta di una spesa ulteriore ma il gioco vale senza dubbio la candela. Le cinture di sicurezza gonfiabili sono concepite per i passeggeri posteriori ma non è detto che in un secondo tempo non possa essere ideato qualcosa anche per il pilota e per il suo secondo, che possono comunque già contare sugli airbag tradizionali.
INCROCIO MAGICO E’ invece ancora a uno stadio lontano dall’introduzione sul mercato l’Intelligent Vehicle Smart Intersecion, un sistema studiato per avvisare i guidatori che dovessero avvicinarsi a uno stop o a un semaforo rosso senza rallentare. L’idea degli ingegneri è di far “parlare” un trasmettitore posto sull’incrocio con i veicoli che stanno sopraggiungendo e con i loro sistemi di navigazione, in modo da verificare che si arrestino e impegnino il crocevia nei tempi giusti. Perché, riprendendo un altro famoso spot, prevenire (un incidente) è meglio che curare (le sue conseguenze)…