Quattro porte e più spazio per caricare umani e bagagli. La Fisker Surf è la shooting brake che tra un annetto andrà ad affiancare la Karma nella gamma Fisker.
SORELLA IN ARRIVO A breve la Karma non sarà più il solo e unico modello della gamma Fisker. La Casa californiana ha infatti pronto un nuovo progetto, la Surf, che al salone di Francoforte ha tirato fuori dal cassetto annunciandone il futuro ingresso in gamma nel 2013. La Fisker Surf è sostanzialmente una versione shooting-brake della Karma, della quale condivide in toto la meccanica da eco-supercar a propulsione elettrica ad autonomia estesa.
ALTO VOLUME Più abitabilità e più spazio di carico: sono queste le esigenze primarie che la Karma non riesce a soddisfare e che sono diventate, di conseguenza, le linee guida principali nel progetto della sua naturale evoluzione, la Fisker Surf appunto. Per aumentare la volumetria rispetto alla Karma, i progettisti hanno così allungato e sollevato la linea del tetto – munito di pannello solare semitrasparente - e grazie a queste mosse il volume di carico della Surf aumenta, variando dai 360 agli 820 litri.
EXTENDED RANGE La carrozzeria è diversa, dunque, ma per il resto la Fisker Surf non differisce dalla Karma. Entrambe montano un sistema di propulsione elettrica di tipo “estende range”, formato da due motori elettrici dalla potenza complessiva di 403 cavalli, capaci di una coppia massima totale di 1330 Nm, e un duemila turbo da 260 cv che si preoccupa di ricaricare le batterie una volta esaurita la carica funzionando a regime costante, il cui intervento permette di prolungare l’autonomia della vettura fino a quasi 500 chilometri.