- 13/03/14 - Bugatti Veyron Rembrandt Bugatti
- 12/03/14 - QUANT e-Sportlimousine
- 10/03/14 - Salone di Ginevra 2014: tutte le novità
- 07/03/14 - Gumpert Explosion
- 04/03/14 - Giugiaro Clipper
- 28/02/14 - Koenigsegg One:1
- 20/02/14 - IED PassoCorto
- 18/02/14 - Citroën Cactus Adventure
- 13/02/14 - Ermini 686
- 13/02/14 - Qoros 3 Hatch
- 04/02/14 - Subaru Legacy 2015
In attesa del Salone di Ginevra Ferrari alza il velo sulla nuova California T con motore V8 biturbo da 560 CV. Numeri straordinari che fanno volare la coupé/cabriolet del Cavallino a oltre 315 orari
A MEMORIA I più bravi ricorderanno che un turbo sulle vetture stradali, la Ferrari non lo metteva dai tempi della F40. E infatti sono trascorsi 27 anni prima di ritrovarlo sotto il cofano. Sarà anche un caso, ma proprio in concomitanza con i nuovi motori Turbo di Formula 1, la Ferrari porta in scena la California T.
NON E' MASERATI In attesa di vederla in posa sotto i riflettori del Salone dell’Auto di Ginevra (fra poco meno di un mese) la Ferrari divulga i primi appetitosi dati tecnici. Il cuore pulsante è il nuovo V8 da 3.855 cc turbocompresso invece che aspirato. Questo propulsore, per quanto potrebbe sembrare superfluo dirlo, non è di origine Maserati vista la cilindrata differente e l'albero piatto. Sulla carta ci sono 560 CV con una coppia messa a disposizione del piede destro, di ben 755 Nm di coppia massima, quasi il 50% di coppia in più se tiriamo in ballo la precedente California.
DOPPIO TURBO Le turbine Twin Scroll, due per la precisione, adottano il sistema Variable Boost Management che ne riduce al minimo il ritardo a tutto vantaggio della velocità di risposta e del piacere di guida. Ma si sa, anche l'orecchio vuole la sua parte e visto che i motori turbo non suonano bene come gli aspirati, anche l’impianto di scarico è stato accuratamente accordato dai tecnici del suono per sottolineare le note profonde dell’8 cilindri a V. E arriviamo ai numeri, quelli veri. La Ferrari California T tocca i 100 orari da ferma in 3,6 secondi con una punta massima di ben 316 km/h. Se la cosa dovesse interessare a qualcuno, sappiate che alla Ferrari affermano che i consumi sono stati ridotti fino alla media di 10,5 l/100 km a fronte di 250 g/km di CO2 immessi nell'aria grazie alla presenza del sistema HELE con Start-Stop.
MAGNARIDE Se le prestazioni sono aumentate, anche la parte relativa all’assetto ha beneficiato di migliorie. Ora gli ammortizzatori Magnaride di ultima generazione hanno una risposta più veloce del 50%, inoltre per la -T- è stata resa disponibile anche l'ultima versione del sistema di controllo di trazione F1-Trac insieme all'impianto frenante carboceramico CCM3 con ABS sportivo integrato nel sistema ESP 8.0 Premium. Tradotto in soldoni vuol dire che la California T si ferma da 100 km/h a 0 in soli 34 metri.
TESTA ROSSADopo averla profondamente rivista sotto pelle, al Centro Stile Ferrari hanno pensato bene di estendere l’operazione anche al vestito della California T. In collaborazione con Pininfarina, le linee della coupé-cabriolet sono state ritoccate soprattutto nel frontale; nuovi i fari e il paraurti, mentre sul cofano sono arrivati due grandi sfoghi d'aria che sostituiscono la precedente presa centrale. Rimanendo in tema carrozzeria sono due le nuove tinte speciali lanciate per l’occasione: Rosso California e Blu California, ispirati manco a dirlo, ai modelli storici della Casa di Maranello. Spostando l’attenzione sulla fiancata si nota, o per lo meno così avrebbero sperato alla Ferrari, il nuovo motivo di ispirazione 250 Testa Rossa (come tengono a sottolineare in cartella stampa) e l’inedito diffusore posteriore. Altro dettaglio che non sarà sfuggito ai più attenti è dato dagli scarichi, che abbandonano la posizione verticale in funzione di un più classico posizionamento orizzontale con terminali tondi.
APRI E CHIUDI L’abitacolo è rimasto pressoché invariato se non si considerano le nuove finiture opzionabili. Nuovo è invece il display digitale, posizionato tra le bocchette d’aria centrali, su cui leggere la pressione di lavoro del turbo. Rivisto anche l’infoteiment che sfrutta il nuovo schermo da 6,5 pollici tattile ad alta risoluzione. Invariata invece la possibilità di andare en plen air in 14 secondi. Per maggiori informazioni ci riaggiorniamo a Ginevra.