La Ferrari 250 GTO dei record ha partecipato a diverse gare ed eventi sportivi. Sono serviti 80 milioni di dollari per averla
FUORI CONROLLO La Ferrari 250 GTO è più di una icona nel mondo del collezionismo delle auto storiche. Un vero e proprio status symbol perché sarebbe il pezzo più pregiato di qualsiasi collezione privata di auto vista l'importanza storica e la risicata produzione dal 1962 al ’64 in soli 36 esemplari. Le quotazioni sono da tempo “fuori controllo” e perennemente in rialzo con il picco fatto registrare a dicembre 2016 quando un esemplare fu battuto all'asta per 55 milioni di dollari. Vi sembra tanto? Allora aspettate di scoprire quanto abbiamo appreso da un forum Ferrari…rimarrete impalliditi.
DA RECORD La notizia apparsa in rete è stata confermata da Marcel Massini, uno dei più rinomati storici di Ferrari. Nessuna asta in questo ma uno scambio tra privati da guinnes world records: La Ferrari 250 GTO con carrozzeria argento e tricolore francese, numero di telaio 4153GT, è stata acquistata dall’americano David MacNeil per la cifra record di 80 milioni di dollari. Sì, avete capito bene: quasi 70 milionidi euro incassati in un colpo solo dal pilota Christian Glaesel, ex proprietario.
EREDITÁ SPORTIVA Come mai l’imprenditore americano Ceo della WatherTech ha sborsato tanto per averla? La Ferrari 250 GTO dei record ha partecipato nel 1963 alla 24 Ore di Le Mans arrivando seconda di classe e quarta assoluta con il pilota, e proprietario, francese Pierre Dumay. Il successo più importante per questa vettura davvero speciale fu però la vittoria nel 1964 del Tour de France automobilistico. Una curiosità, poi, riguarda il tricolore blu-bianco-rosso ripristinato solo nel 2015. Infatti dopo che l’auto fu venduta alla Ecurie Francorchamps il tricolore francese fu rimosso a favore del classico giallo racing belga. Molti illustri proprietari precedenti e una storia di competizioni sportive degne di nota su un modello originale ottimamente conservato, con l’ultima apparizione pubblica al Festival della Velocità di Goodwood scorso, che ne ha fatto schizzare inevitabilmente la quotazione alle stelle.
LE FERRARI DI MACNEIL Il nuovo proprietario, David MacNeil, è un noto collezionista di Ferrari e nel suo garage annovera già la Ferrari 250 GT Berlinetta SWB del 1960 vincitrice di un premio di classe al Concorso d’Eleganza di Villa d’Este 2018. La lista continua con la Ferrari 250 GT Lusso, chassis 5215GT, del 1963, la Ferrari F40 del ’91, la F50 del 1995, la Ferrari Enzo del 2003, la 330 GTS del ’67, la Ferrari 275 GTB/4 sempre del 1967 e la Ferrari 365 GTB/4 Daytona del 1971.