Non ci sono solo gli americani sulle sportive elettriche. Dalla Germania arrivano un prototipo e un rendering che fanno sognare brividi a emissioni zero. Nei prossimi due anni potrebbero divenire realtà.
ALTO VOLTAGGIO Duecentocinquanta chilometri orari di velocità massima, 300 di autonomia, ricarica completa della batteria in sola mezz'ora. Quattro motori elettrici, uno per ruota, che sommati danno 544 cavalli e una coppia massima di 1000 Nm. E il peso, è da figurino: solo 900 chili. Dicono che le auto elettriche sono noiose da guidare? Beh, tra qualche anno le cose potrebbero cambiare. Guardate la prima vettura nella gallery.
SIMIL-FERRARI Non solo utilitarie da casa-ufficio, dunque, ma anche vere auto sportive nel futuro tutto scosse e spinotti che il salone di Francoforte ci ha prefigurato. Con un corpo che ricorda un po' la Ferrari Enzo, in questo caso, e un potenziale che abbiamo già sintetizzato in poche righe. Per ora è solo un rendering, non la si può vedere né toccare. Una lettera e un numero battezzano il progetto: E2. Nel 2011, dovrebbe divenire realtà.
LUPO TEDESCO Merito della e-Wolf, azienda tedesca specializzata nella costruzione di auto superleggere basate su tecnologia elettrica, e di tutti i partner con i quali ha lavorato – e continua a lavorare – alle sue creazioni. La E2 è quella prossima ventura; la E1, invece, esiste già: si presenta come una sorta di vecchia Formula-uno tutta elettrica capace di uno 0-100 sotto i 5”. Ha debuttato a Francoforte qualche settimana fa e, se tutto andrà secondo i piani, andrà in produzione in serie limitata all'inizio del prossimo anno.
PER FANTINI? E' il gioco di squadra che ha permesso alla e-Wolf di realizzare la E1, avviando un così ulteriore sviluppo delle stesse tecnologie nel progetto E2. Il patto vincente è tutto autoctono: e-Wolf-Li.Tec-TU Dresda (Technical University of Dresda). Assieme all'università di Dresda e all'LZS (Saxon Centre for Lightweight Construction), la e-Wolf ha partorito un telaio leggerissimo che, nonostante la zavorra delle batterie, riesce a contenere il peso a secco della vettura sotto la soglia dei 500 chili. L'unico neo di una struttura tanto leggera, per quanto resistente, è che potrebbe consentire solo a driver "pesi piuma” di guidare la E1 (a quanto si dice, sotto i 70 chili).
10 ANNI DI VITA La batteria invece sfrutta il non plus ultra nello stoccaggio degli ioni di litio firmato Li.Tec, le celle CERIO. In buona sostanza garantiscono maggiore tolleranza alle alte temperature, oltre ad essere molto compatte e avere un ciclo di vita garantito di 10 anni. Le prestazioni sono impressionanti sulla carta: si parla di 300 km di autonomia e di tempi di ricarica decisamente brevi.
MOTORE DIETRO Questa super-batteria va ad alimentare un unico motore elettrico montato nella parte posteriore, forte di una potenza massima di 150 cavalli e di una coppia di 250 Nm. Sia la E1, sia la ventura E2 saranno omologate per la guida su strada. Della prima è già trapelata un'indiscrezione sul prezzo: dovrebbe aggirarsi intorno ai 150.000 euro, variabili in base alle personalizzazioni.
ROMBO MUTO Immaginatevi la faccia di un passante nel vedersi sfrecciare di fianco una simil-Enzo, a 250 chilometri all'ora (velocità autolimitata), in totale silenzio. Roba da fantascienza, fino a qualche tempo fa. Eppure, stando a quanto ci dicono i tedeschi della e-Wolf, ci siamo vicini. Dall'America la Tesla aveva già lanciato la sfida con la sua Roadster, dal Vecchio Continente ora le fanno eco i tedeschi. Si comincia a fare sul serio.