Il pizza-pony del futuro somiglia alla Twizy ma potrebbe montare motori Fiat o Ford. Ecco a voi Domino's Pack
IL PIZZAIOLO SUONA SOLO UNA VOLTA Somiglia tutta alla Twizy. Ma ha una carrozzeria chiusa, è monoposto, vanta un ampio bagagliaio. E non è elettrica, sia chiaro; piuttosto chi l’ha progettata se la immagina con un motore piccolo tipo il Ford 1L Ecoboost o il Fiat TwinAir. Dopotutto la missione della Domino’s Pack, così si chiama, non è certo quella di salvare il mondo dall’inquinamento, ma di consegnare in tempo – e la più calda possibile – la pizza a domicilio.
GUERRA DI MATITE Fisicamente non esiste ancora, la Domino’s Pack. Tra qualche tempo, però, le cose potrebbero cambiare. E’ nata per gioco - o quasi, visto che chi l’ha disegnata si è già messo in tasca un premio di10.000 dollari: Domino’s Pizza, colosso statunitense della pizza d’asporto con sede in Michigan, e la Local Motors, community open source di designer e costruttori di autoveicoli, hanno unito le forze per un concorso che invitava aspiranti car designer a progettare il pony del futuro per la consegna della pizza. Alla fine, superata una concorrenza agguerrita e sorprendentemente creativa, ha vinto uno sloveno, Anej Kostevic, matita della Domino’s Pack, appunto.
GOOD JOB! Kostevic ha immaginato un mezzo in linea con le ultime tendenze, un po’ giocoso, ma anche furbo malgrado l’aspetto da toy-car. Dimensioni a prova di parcheggio (270 cm per 150 di larghezza, con un’altezza notevole: 190 cm), il serbatoio posto sotto il sedile per guadagnare spazio di carico dietro, un cassetto raffreddato per le bibite e un gavone posteriore altissimo dove stivare le pizze. Che possono essere facilmente sfilate direttamente dall’abitacolo e successivamente consegnate senza perdere troppo tempo. Così, la mancia è garantita.
ALTRE IDEE Una volta lanciato il concorso, la Domino’s è stata subissata di proposte, alcune delle quali le potete vedere nella gallery. Subito dietro a Kostevic si sono piazzati Phill Hall e Pierre Gimgergues. Il primo è l’autore di XD2 (Xtreme Domino’s Delivery), basata su una Ford Ranger, mentre l’altro ha progettato Pizza Hero, un minivan dall’aspetto tamugno equipaggiato con un motore 1.4 litri.