Logo MotorBox
Dakar 2025

Ecco Sandrider, il prototipo con cui Dacia darà l'assalto alla Dakar


Avatar di Luca Manacorda, il 30/01/24

9 mesi fa - Svelato l'atteso prototipo che sarà affidato a piloti di vertice

Dacia presenta Sandrider, il prototipo per l'assalto alla Dakar
Svelato l'atteso prototipo che sarà affidato a piloti di vertice quali Sebastien Loeb e Nasser Al-Attiyah

La novità più attesa nel mondo dei rally raid, e quindi della Dakar, è il debutto di Dacia nelle competizioni con il prototipo Sandrider. Ispirato alla concept car Manifesto, si tratta di un veicolo che è stato progettato appositamente per questo genere di competizioni, avvalendosi delle competenze sportive di Renault Group e dell'esperienza del team britannico Prodrive, grande protagonista delle competizioni motoristiche. La vettura è stata svelata quest'oggi, debutterà in gara in autunno e poi sarà protagonista a tempo pieno a partire dal prossimo anno.

Dakar 2025 - Presentazione Dacia SandriderDakar 2025 - Presentazione Dacia Sandrider

ESSENZIALE E ADATTABILE Sandrider è stato sviluppato sfruttando tutte le possibilità offerte dal regolamento della categoria Ultimate T1+, la classe regina dei rally raid. Lo stile esterno punta all'essenziale: i designer Dacia hanno conservato solo i pannelli della carrozzeria considerati assolutamente necessari, eliminando ogni elemento decorativo. Il cofano anteriore è corto, spiovente e flottante per scomparire dal campo visivo dell'equipaggio. Sulla parte superiore della plancia è stata utilizzata una vernice antiriflesso, con una tecnica tratta dall'aviazione, per ottimizzare la visibilità di pilota e copilota. Inoltre, anche l'abitacolo è stato sviluppato tenendo conto delle esigenze dell'equipaggio: il cruscotto è modulare e può essere adattato a piacimento a secondo di preferenze ed ergonomia.

Dakar 2025 - Presentazione Dacia SandriderDakar 2025 - Presentazione Dacia Sandrider

ROBUSTA E OUTDOOR Le caratteristiche delle gare rally raid portano all'estremo il concetto ''robust & outdoor'' di Dacia. Per questo Sandrider ha ricevuto un consolidamento complessivo con sottoscocca e paraurti rinforzati, carrozzeria in carbonio, sospensioni e trasmissione 4x4 adattati alle condizioni di gara. Rinnovato anche il sistema elettrico. Per venire incontro alle necessità di un equipaggio che partecipa a questo genere di competizioni, sono stati curati altri dettagli tutt'altro che secondari. I sedili Sabelt sono rivestiti di tessuti specifici e antibatterici che regolano l'umidità. Le ruote di scorta, spesso fondamentali nel corso di una tappa di un raid, non sono carenate per facilitarne l'utilizzo. Interessante poi la soluzione adottata per gli attrezzi di bordo: ad esempio, i dadi di fissaggio non sono in una cassetta apposita, ma vengono appoggiati su una superficie magnetica integrata nella carrozzeria.

VEDI ANCHE


Dakar 2025 - Presentazione Dacia SandriderDakar 2025 - Presentazione Dacia Sandrider

ATTENZIONE ALL'AMBIENTE Tra gli impegni assunti dagli organizzatori della Dakar c'è quello di rendere i rally raid delle gare più sostenibili dal punto di vista ambientale. Le soluzioni adottate da Dacia per Sandrider sono in linea con questo obiettivo. La ricerca dell'essenzialità riguardo gli esterni ha permesso di diminuire il peso totale di circa 15 kg. La trazione è stata ottimizzata spostando il peso verso l'anteriore. Importante il ruolo dell'aerodinamica, con gli ingegneri che sono riusciti a ridurre del 10% la resistenza e del 40% la portanza rispetto ai prototipi comparabili. Una delle caratteristiche dei rally raid è quelle delle elevate temperature; per evitare di avere un abitacolo troppo caldo, i progettisti hanno inserito dei pigmenti che agiscono contro i raggi infrarossi direttamente nel carbonio del veicolo. Un processo il cui brevetto è stato depositato. Infine, il motore è alimentato da carburante sintetico fornito da Aramco, prodotto combinando idrogeno rinnovabile con COcatturata, il quale risulta essere a basso contenuto di carbonio.

Dakar 2025 - Presentazione Dacia SandriderDakar 2025 - Presentazione Dacia Sandrider

NOMI DI SPICCO Per questa nuova avventura Dacia ha puntato su piloti di primo piano e di grandissima esperienza nel mondo dei rally raid, i quali hanno partecipato allo sviluppo di Sandrider fornendo consigli e indicazioni. Il nome più noto agli appassionati di motorsport è senz'altro quello di Sebastien Loeb: nove volte iridato del Mondiale Rally WRC, il 49enne francese partecipa alla Dakar dall'edizione 2016. Al suo fianco ritroviamo Nasser Al-Attiyah, già suo compagno di squadra e autentica leggenda dei raid: il 53enne qatariota ha vinto cinque volte la Dakar e due volte il Mondiale Rally-Raid. Completa il tridente scelto da Dacia la 32enne Cristina Gutierrez Herrero: nonostante la giovane età vanta già otto partecipazioni alla Dakar e nell'ultima edizione è diventata la seconda donna nella storia a vincere una categoria (la Challenger) dopo Jutta Kleinschmidt che vinse la classifica generale nel 2001.

IL PROGRAMMA Dopo la presentazione di oggi, per Dacia Sandrider inizia un lungo periodo di test per la messa a punto. La gara di debutto sarà il Rally del Marocco, appuntamento del Mondiale Rally-Raid in programma dal 5 all'11 ottobre. The Dacia Sandriders, il team ufficiale della casa rumena, prenderà poi parte alla prossima Dakar e a tutte le gare della stagione 2025 del Mondiale.

CARATTERISTICHE TECNICHE DACIA SANDRIDER

  • Categoria FIA: Ultimate T1+
  • Telaio: tubolare
  • Carrozzeria: fibra di carbonio
  • Motore: V6, 3 litri, biturbo, a iniezione diretta
  • Potenza massima: 265 kW/360 cv a 5.000 giri/minuto
  • Coppia massima: 539 Nm a 4.250 giri/minuto
  • Trazione: 4X4
  • Trasmissione: cambio sequenziale a 6 rapporti
  • Sospensioni anteriori/posteriori: a doppio triangolo
  • Escursione ammortizzatori: 350 mm
  • Ruote: cerchi in alluminio, 17 pollici
  • Lunghezza x Larghezza x Altezza: 4,140 m x 2,290 m x 1,810 m
  • Passo: 3.000 mm
  • Sbalzo anteriore/posteriore: 590/550 mm
  • Pneumatici: BF Goodrich

Pubblicato da Luca Manacorda, 30/01/2024
Tags
Gallery
  • Gallery - immagine 2#
Vedi anche